La squadra di calcio formata dai detenuti del penitenziario fiorentino

E' nata ufficialmente la Solliccianese, squadra di calcio formata dai detenuti del penitenziario fiorentino, che parteciperà a un campionato ufficiale Uisp già dal prossimo settembre. L'annuncio è arrivato in occasione dell'evento 'UsciRai giocando', nel carcere fiorentino, nel corso del quale si è disputata la partita tra i giornalisti della redazione Rai della Toscana contro una squadra coordinata da Uisp Firenze che schierava una selezione dei detenuti dell'istituto di pena, che si sono imposti per 5-3. Si tratta, spiega la Uisp Firenze, di un progetto portato avanti da circa 15 anni, finanziato dal Comune di Firenze.
    
Tante le personalità intervenute all'iniziativa, preceduta da una tavola rotonda che ne ha spiegato la finalità. Tra i presenti oltre al presidente Uisp 
Firenze Marco Ceccantini (all'ultima uscita ufficiale dopo due mandati) e a quello nazionale Tiziano Pesce, anche Alessandro Ferrari, direttore generale della Fiorentina che ha donato il pallone autografato dai giocatori della rosa della prima squadra, l'assessore comunale Letizia Perini, la caporedattrice del Tg3 Toscana Cristina Di Domenico e Valeria Vitrani, vicedirettrice della struttura penitenziaria di Sollicciano.
    
"Vogliamo dare a questi ragazzi - spiega Marco Ceccantini, presidente di Uisp 
Firenze - la possibilità di disputare un vero e proprio campionato portando a giocare all'interno del carcere le squadre iscritte ai campionati Uisp. La valenza educativa è importante: l'entrare in contatto anche col mondo esterno attraverso lo sport significa per i detenuti la possibilità e la necessità di imparare a rispettare le regole, il rispetto per gli avversarie e per i compagni. Il tutto per favorire il progetto di riabilitazione, che poi, come abbiamo detto anche in altre occasioni, è e deve essere il vero scopo del carcere". 
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