Un violento episodio di rivolta nel carcere di Sollicciano a Firenze ha lasciato sezioni devastate, con celle bruciate, infissi distrutti e strutture danneggiate.
Circa 80 detenuti hanno provocato gravi danni in risposta al suicidio di un giovane tunisino. Nonostante i tentativi di trasferimento, solo 29 detenuti sono stati spostati altrove, mentre gli altri sono rimasti in condizioni precarie nelle sezioni 5 e 6, tra macerie e rischi di fuga.
La procura ha avviato indagini sia sul suicidio che sulla rivolta, sequestrando le registrazioni delle telecamere di sicurezza. L'amministrazione di Sollicciano attende ora decisioni dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria per affrontare la situazione critica, comprese le necessarie ristrutturazioni.
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