Ammontano a 193 le tonnellate di generi alimentari donati sabato 12 ottobre nel corso della raccolta alimentare organizzata da Fondazione Il Cuore si scioglie e Unicoop Firenze, con la collaborazione delle sezioni soci Coop, Caritas e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all'emergenza alimentare.
Il secondo appuntamento del 2024 con la raccolta alimentare, spiega una nota, svolta in 126 punti vendita di Unicoop Firenze, nelle sette province toscane dove opera la Cooperativa, conferma la grande generosità dei cittadini.
"In un momento così difficile per tante famiglie e per tutti noi, questo secondo appuntamento dell'anno con la raccolta alimentare ha dimostrato, ancora una volta, la grande generosità del nostro territorio - fanno sapere da Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie - ringraziamo le centinaia di volontari e il sostegno di migliaia di soci e clienti che, con il loro aiuto, ci hanno permesso di raccogliere 193 tonnellate di beni di prima necessità che abbiamo potuto mettere immediatamente a disposizione delle associazioni.
Grazie a una solidarietà a km zero, i prodotti sono già in distribuzione e presto arriveranno sulle tavole delle mense solidali, negli empori della solidarietà e nelle case di chi ha bisogno: un segnale importante e un gesto di vicinanza a quanti si trovano in difficoltà".
Il secondo appuntamento del 2024 con la raccolta alimentare, spiega una nota, svolta in 126 punti vendita di Unicoop Firenze, nelle sette province toscane dove opera la Cooperativa, conferma la grande generosità dei cittadini.
"In un momento così difficile per tante famiglie e per tutti noi, questo secondo appuntamento dell'anno con la raccolta alimentare ha dimostrato, ancora una volta, la grande generosità del nostro territorio - fanno sapere da Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie - ringraziamo le centinaia di volontari e il sostegno di migliaia di soci e clienti che, con il loro aiuto, ci hanno permesso di raccogliere 193 tonnellate di beni di prima necessità che abbiamo potuto mettere immediatamente a disposizione delle associazioni.
Grazie a una solidarietà a km zero, i prodotti sono già in distribuzione e presto arriveranno sulle tavole delle mense solidali, negli empori della solidarietà e nelle case di chi ha bisogno: un segnale importante e un gesto di vicinanza a quanti si trovano in difficoltà".
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