Operai a lavoro su sede tramviaria e parcheggi, Palazzo Vecchio assicura: ‘Monitoreremo per evitare disagi’

La data cerchiata di rosso sul calendario è la fine del 2026, quando i cantieri dovranno essere terminati e l’opera finita per non rischiare di dover rinunciare ai fondi Pnrr.

Per questo motivo i lavori alla terza linea della tramvia fiorentina, quella che collegherà piazza della Libertà, a Firenze, con Bagno a Ripoli, stanno procedendo spediti, specialmente in quella parte di cantiere che sta fuori Firenze e che, inevitabilmente, deve fare i conti con molto meno traffico.

La Nazione questa mattina riporta di un sopralluogo effettuato ieri assieme all’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Andrea Giorgio per dare un’occhiata allo stato dei lavori.

E la sensazione, scrive il quotidiano, è che, almeno in quella parte di città, i lavori stiano procedendo spediti, con operai impegnati contemporaneamente su diverse aree del cantiere.

Nella zona di via di Pian di Ripoli infatti le varie fasi del cantiere procedono anche contemporaneamente, cosa che invece risulta molto più difficile a Firenze città, tanto che, spiega l’assessore Giorgio, è già pronto il cemento per la posa dei binari della tramvia.

Anche i lavori per il futuro parcheggio scambiatore, quello che, spiega ancora La Nazione, accoglierà i pendolari di Valdarno e Valdisieve, sono a buon punto, tanto che si stima di poterlo aprire entro giugno. Più in là, verso il Viola Park, ne sorgeranno altri due, pronti ad accogliere la gran massa di lavoratori e studenti che invece di entrare in città con l’auto useranno la tramvia, decongestionando il traffico e facendo anche un favore all’ambiente.

Così, mentre nelle zone più periferiche di Firenze i lavori vanno avanti a ritmo sostenuto, in città Palazzo Vecchio garantisce massima attenzione per gli effetti negativi che i cantieri potranno avere su cittadini e commercianti, per evitare che la realizzazione di un’opera strategica per la sostenibilità di Firenze possa causare danni a chi la vive tutti i giorni.
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