I lavori per la realizzazione della terza linea della tramvia fra Firenze piazza della Libertà e Bagno a Ripoli proseguono senza sosta.
Come scrive questa mattina La Nazione, il prossimo step sarà la cantierizzazione della linea del tram in lungarno del Tempio fra viale Amendola e via Piagentina, che inizierà questa notte coprendo un’area di circa 380 metri.
La nuova sede tramviaria, spiega il quotidiano, sarà al centro del viale con una fermata all’altezza di via del Ghirlandaio: per garantire la viabilità della zona, un crocevia importantissimo per il traffico fiorentino, saranno garantite due corsie per senso di marcia che si “muoveranno” contestualmente ai progressi del cantiere.
Nel dettaglio, spiega il quotidiano, le 42 settimane di lavori saranno divise in vari step: il primo, della durata di quattordici settimane, vedrà i lavori concentrarsi sul lato Arno per la realizzazione di un acquedotto, dei nuovi sottoservizi, delle sistemazioni stradali e urbanistiche, oltre che quelle per il verde pubblico e per gli impianti. In questa fase, spiega il quotidiano, le corsie per senso di marcia saranno recuperate sul lato edifici, spostando il traffico di pedoni e biciclette verso il giardino.
Il secondo step avrà una durata di sei settimane e sarà lato edifici.
Infine il terzo e ultimo step avrà una durata complessiva di venti settimane e interesserà il centro del Lungarno, con i lavori che si concentreranno poi sulla sede tramviaria per le ultime due settimane di lavori.
Annunciando l’avvio dei cantieri l’assessore comunale alla mobilità Andrea Giorgio, parlando di “un’infrastruttura di mobilità moderna ed efficiente che riqualificherà pezzi importanti di città”, non ha nascosto la possibilità, che è più una certezza, dei disagi che l’apertura dei cantieri provocherà a residenti e commercianti. Per questo, l’assessore assicura massima disponibilità da parte di Palazzo Vecchio ad ascoltare le richieste del tessuto sociale, per esempio mettendo a disposizione parcheggi gratuiti per i residenti e “lavorando sul trasporto pubblico”.
Proprio a proposito di parcheggi, i residenti potranno usufruire, previa richiesta al portale della Sas, dei quattrocento posti gratuiti nei parcheggi di Firenze Parcheggi di Parterre, Beccaria e Alberti.
Come scrive questa mattina La Nazione, il prossimo step sarà la cantierizzazione della linea del tram in lungarno del Tempio fra viale Amendola e via Piagentina, che inizierà questa notte coprendo un’area di circa 380 metri.
La nuova sede tramviaria, spiega il quotidiano, sarà al centro del viale con una fermata all’altezza di via del Ghirlandaio: per garantire la viabilità della zona, un crocevia importantissimo per il traffico fiorentino, saranno garantite due corsie per senso di marcia che si “muoveranno” contestualmente ai progressi del cantiere.
Nel dettaglio, spiega il quotidiano, le 42 settimane di lavori saranno divise in vari step: il primo, della durata di quattordici settimane, vedrà i lavori concentrarsi sul lato Arno per la realizzazione di un acquedotto, dei nuovi sottoservizi, delle sistemazioni stradali e urbanistiche, oltre che quelle per il verde pubblico e per gli impianti. In questa fase, spiega il quotidiano, le corsie per senso di marcia saranno recuperate sul lato edifici, spostando il traffico di pedoni e biciclette verso il giardino.
Il secondo step avrà una durata di sei settimane e sarà lato edifici.
Infine il terzo e ultimo step avrà una durata complessiva di venti settimane e interesserà il centro del Lungarno, con i lavori che si concentreranno poi sulla sede tramviaria per le ultime due settimane di lavori.
Annunciando l’avvio dei cantieri l’assessore comunale alla mobilità Andrea Giorgio, parlando di “un’infrastruttura di mobilità moderna ed efficiente che riqualificherà pezzi importanti di città”, non ha nascosto la possibilità, che è più una certezza, dei disagi che l’apertura dei cantieri provocherà a residenti e commercianti. Per questo, l’assessore assicura massima disponibilità da parte di Palazzo Vecchio ad ascoltare le richieste del tessuto sociale, per esempio mettendo a disposizione parcheggi gratuiti per i residenti e “lavorando sul trasporto pubblico”.
Proprio a proposito di parcheggi, i residenti potranno usufruire, previa richiesta al portale della Sas, dei quattrocento posti gratuiti nei parcheggi di Firenze Parcheggi di Parterre, Beccaria e Alberti.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies