L’ennesima storia della degenerazione del turismo che sta colpendo Firenze arriva dal programma della Rai Porta a Porta, che dedicando un servizio all’overtourism e alle conseguenze drammatiche che ha sulle città (spopolamento, aumento incontrollato dei prezzi, desertificazione commerciale) ne ha mostrato anche il lato più assurdo, o per meglio dire grottesco.
Come racconta anche il Corriere Fiorentino, in via dei Pepi è stato ricavato un alloggio in un basso sprovvisto addirittura di finestre e arieggiato da un’unica presa.
Un alloggio “arrangiato” laddove prima c’era altro, in una delle strade centrali di Firenze, accanto al quale, naturalmente, non mancano le famigerate keybox alle quali l’amministrazione comunale ha deciso di dichiarare guerra, per motivi di decoro e di sicurezza, sfruttando anche gli assist che arrivano da Roma.
La ragione che spinge molti di coloro che si ritrovano spazi inutilizzati in centro a trasformarli in alloggi da affittare ai turisti è la possibilità di arrotondare il reddito, e in una città a fortissima vocazione turistica come Firenze questa possibilità si può trasformare in una vera e propria fonte di reddito, alternativa a quello “tradizionale”.
Ma l’altra faccia della medaglia, come sottolinea il partito ci chi vuole porre un freno alla sempre più massiccia presenza di bnb, è che studenti, lavoratori, giovani, non riescono più a permettersi una casa a Firenze (e nei tanti luoghi alle prese con l’overtourism).
Come racconta anche il Corriere Fiorentino, in via dei Pepi è stato ricavato un alloggio in un basso sprovvisto addirittura di finestre e arieggiato da un’unica presa.
Un alloggio “arrangiato” laddove prima c’era altro, in una delle strade centrali di Firenze, accanto al quale, naturalmente, non mancano le famigerate keybox alle quali l’amministrazione comunale ha deciso di dichiarare guerra, per motivi di decoro e di sicurezza, sfruttando anche gli assist che arrivano da Roma.
La ragione che spinge molti di coloro che si ritrovano spazi inutilizzati in centro a trasformarli in alloggi da affittare ai turisti è la possibilità di arrotondare il reddito, e in una città a fortissima vocazione turistica come Firenze questa possibilità si può trasformare in una vera e propria fonte di reddito, alternativa a quello “tradizionale”.
Ma l’altra faccia della medaglia, come sottolinea il partito ci chi vuole porre un freno alla sempre più massiccia presenza di bnb, è che studenti, lavoratori, giovani, non riescono più a permettersi una casa a Firenze (e nei tanti luoghi alle prese con l’overtourism).
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