Alloggi di fortuna, scatole usate come letti, coperte e oggetti di vita quotidiana. E siringhe, tantissime siringhe gettate via e abbandonate.
È la normalità dei sottopassi di attraversamento di viale Talenti, nel Q4.
Una scena che i residenti della zona, come racconta questa mattina La Repubblica Firenze, vedono e vivono quotidianamente, e che soprattutto di notte non li lascia affatto tranquilli, tanto che, raccontano al quotidiano, molti preferiscono attraversare in superficie piuttosto che prendere i sottopassaggi, con tutti i rischi per la propria incolumità che deriva dall’attraversare un viale molto trafficato.
Oltre a ciò, si deve aggiungere anche la pericolosità che l’abbandono delle siringhe e la presenza di persone tossicodipendenti rappresenta per residenti e commercianti, che da tempo denunciano la situazione.
Oltre al degrado, però, c’è anche un discorso di fruibilità dell’attraversamento, poiché inevitabilmente gli alloggi di fortuna delle persone senza fissa dimora finiscono con l’ostruire il passaggio.
Il Comune è a conoscenza della situazione, e come riporta Repubblica distribuisce tramite le unità di strada cibo, bevande calde e coperte e organizzando servizi rivolti specificamente a chi si trova a vivere in situazioni di fortissimo disagio sociale, organizzando servizi di sportelli e centri diurni e cercando soluzioni abitative.
Per quanto riguarda i rifiuti abbandonati, spiega ancora il quotidiano, è Alia a farsi carico della loro rimozione e della pulizia del luogo, intervenendo entro poche ore dalla segnalazione.
È la normalità dei sottopassi di attraversamento di viale Talenti, nel Q4.
Una scena che i residenti della zona, come racconta questa mattina La Repubblica Firenze, vedono e vivono quotidianamente, e che soprattutto di notte non li lascia affatto tranquilli, tanto che, raccontano al quotidiano, molti preferiscono attraversare in superficie piuttosto che prendere i sottopassaggi, con tutti i rischi per la propria incolumità che deriva dall’attraversare un viale molto trafficato.
Oltre a ciò, si deve aggiungere anche la pericolosità che l’abbandono delle siringhe e la presenza di persone tossicodipendenti rappresenta per residenti e commercianti, che da tempo denunciano la situazione.
Oltre al degrado, però, c’è anche un discorso di fruibilità dell’attraversamento, poiché inevitabilmente gli alloggi di fortuna delle persone senza fissa dimora finiscono con l’ostruire il passaggio.
Il Comune è a conoscenza della situazione, e come riporta Repubblica distribuisce tramite le unità di strada cibo, bevande calde e coperte e organizzando servizi rivolti specificamente a chi si trova a vivere in situazioni di fortissimo disagio sociale, organizzando servizi di sportelli e centri diurni e cercando soluzioni abitative.
Per quanto riguarda i rifiuti abbandonati, spiega ancora il quotidiano, è Alia a farsi carico della loro rimozione e della pulizia del luogo, intervenendo entro poche ore dalla segnalazione.
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