Domenica 1 settembre, rende noto la Città Metropolitana, sarà possibile accedere ad alcuni ambienti di Palazzo Medici Riccardi usualmente non visitabili, grazie alla collaborazione tra Prefettura e la Città Metropolitana: l'apertura avviene contestualmente alla domenica degli ingressi gratuiti per i residenti a Firenze.
Tra le opere qui esposte, si spiega, una larga parte di esse proviene dal monastero di Santa Caterina di San Gaggio al Galluzzo, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno. Tra queste spiccano i dipinti raffiguranti La disputa di Santa Caterina e Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli e San Lorenzo di Santi di Tito, ma anche il pregevole Crocifisso ligneo rinascimentale, modellato da Romualdo da Candeli e colorito da Neri di Bicci.
Tra le opere qui esposte, si spiega, una larga parte di esse proviene dal monastero di Santa Caterina di San Gaggio al Galluzzo, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno. Tra queste spiccano i dipinti raffiguranti La disputa di Santa Caterina e Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli e San Lorenzo di Santi di Tito, ma anche il pregevole Crocifisso ligneo rinascimentale, modellato da Romualdo da Candeli e colorito da Neri di Bicci.
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