Massimo Torelli sollecita l'adozione di un'ordinanza per rimuovere le keybox e simili da proprietà pubbliche in tutta Firenze, criticando l'azione limitata all'area Unesco e chiedendo una maggiore attenzione alla regolamentazione degli affitti turistici.

"A Firenze serve la rimozione immediata, con ordinanza della sindaca, di tutte le keybox e simili dalle proprietà pubbliche come arredi stradali, rastelliere, pali della segnaletica entro 15 giorni, altrimenti provvedere alla rimozione forzata". E non solo nell'area Unesco, "ma su tutto il territorio comunale". A chiederlo è Massimo Torelli del comitato Salviamo Firenze dopo la delibera di Palazzo Vecchio. "Continuare a immaginare Firenze solo come la piccola area Unesco è francamente imbarazzante"

In una nota Torelli dice di apprezzare "il tempismo della giunta rispetto all'azione di Salviamo Firenze, ma la proposta presentata coglie solo parzialmente il punto sollevato, che è di sostanza e non solo estetico. E' necessario intervenire immediatamente, su tutto il territorio comunale, e non solo per decoro", scrive citando l'esempio del Comune di Camogli (Genova), sollecitando l'amministrazione ad attivarsi da subito "per fare rispettare il Tulps che sancisce l'illegalità dell'accesso alle residenze turistiche senza preventivo riconoscimento da parte di chi affitta"
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies