Al via il progetto del Comune e della Fondazione Destination Florence per conoscere e valorizzare il patrimonio artigiano

Un nuovo Dante Alighieri, contemporaneo e curioso, si aggira tra le vie di Firenze per condurre cittadini e turisti alla scoperta dell’anima più autentica della città: le eccellenze locali. È questo il volto simbolico scelto per rappresentare il progetto “Conosci le Botteghe Fiorentine. Scopri la vera Firenze”, presentato da Comune di Firenze e Fondazione Destination Florence per promuovere il patrimonio di attività commerciali che costituisce l’identità fiorentina, come elemento vivo dell'identità cittadina.

L’iniziativa si inserisce all’interno della campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectFirenze, sviluppata nell’ambito del progetto DDITS - Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile finanziato dal Ministero del Turismo e nata per invitare i turisti ad un approccio più rispettoso e consapevole verso la città, andando ad aggiungere un ulteriore tassello verso la alla valorizzazione delle eccellenze locali, minacciate dalla pressione del turismo di massa e dai cambiamenti economici.

Attivo a partire dal mese di maggio, per tutto il 2025, il nuovo progetto viene lanciato da oggi all’interno della Mostra Internazionale dell’Artigianato, dove una serie di attori nei panni di Dante Alighieri si faranno promotori dell’iniziativa verso visitatori ed espositori locali. Nelle settimane successive sono invece previste una serie di iniziative innovative e coinvolgenti che “trasformeranno” la città in un grande racconto a cielo aperto, dove sagome interattive disseminate tra vicoli e piazze offriranno informazioni dettagliate sul progetto, mentre sticker, installazioni artistiche ed affissioni verranno diffuse in tutti i quartieri per risvegliare l’attenzione sui tesori nascosti di Firenze.

Non mancherà il coinvolgimento di alcuni content creator, che racconteranno la vita quotidiana di botteghe artigiane, attività d’eccellenza, negozi di vicinato, ecc attraverso contenuti virali sui social per raggiungere nuove fasce di pubblico. Previsto anche il coinvolgimento degli studenti stranieri attraverso il progetto Be.Long, che si occupa di veicolare informazioni e servizi per aiutare i ragazzi ad integrarsi nella comunità e nella cultura cittadina.

A completare il tutto l'installazione di una serie di “GreenGraffiti” temporanei su marciapiedi e spazi urbani, realizzati con sostanze a base d’acqua facilmente rimovibili, per invitare cittadini e visitatori a vivere Firenze con sguardo consapevole e rispetto autentico.

Il progetto si avvale della fondamentale collaborazione di Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Artex e Conventino, insieme all’Associazione degli Esercizi Storici Fiorentini, che parteciperanno attivamente alla promozione, alla messa in rete di negozi e botteghe e alla realizzazione delle iniziative sul territorio, contribuendo con competenze, esperienze e relazioni radicate. Grazie al loro contributo informativo e divulgativo e alla preziosa collaborazione dei cinque Quartieri sarà possibile conoscere tutti quei piccoli laboratori dove nascono ancora oggi splendidi oggetti frutto di esperienza passione e tradizione, oltre a diffondere un modello di economia che difende la bellezza autentica, lontano dalle mode passeggere.

Previsto anche il coinvolgimento di istituzioni ed associazioni cittadine, tra cui la Scuola di Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali di Firenze, i Centri Commerciali Naturali, i Consorzi dei Mercati Storici. I contenuti del progetto saranno consultabili anche all’interno di un’apposita sezione del sito EnjoyRespectFirenze (www.enjoyrespectfirenze.it), mentre agli esercizi aderenti all’iniziativa sarà distribuito un adesivo riconoscibile, oltre a materiali informativi sul progetto.

“Questa proposta nasce da un’esigenza concreta e profondamente sentita: tutelare e valorizzare le nostre botteghe storiche e di tradizione, che non sono soltanto esercizi commerciali, ma veri e propri presìdi di cultura, socialità e memoria urbana – spiega l’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo, Jacopo Vicini. – Sono luoghi che raccontano storie, saperi, relazioni. Luoghi che rendono Firenze viva, autentica e riconoscibile. Con questo progetto vogliamo dare un segnale forte: attivare una rete di responsabilità condivisa tra cittadini, imprese, istituzioni e associazioni per sostenere chi ogni giorno, con passione e competenza, tiene aperta una finestra sulla Firenze più vera. Questo progetto si inserisce pienamente nel lavoro che stiamo portando avanti come amministrazione per rafforzare il tessuto commerciale di prossimità e integrare il turismo con le attività produttive locali. Promuovere le botteghe significa anche offrire ai visitatori un’esperienza più profonda e consapevole, fondata sull’incontro con l’anima artigiana della città”. 

“Il patrimonio artigianale di Firenze non è soltanto una ricchezza economica, ma un’eredità culturale viva, fatta di mani, storie familiari e valori identitari, che deve essere tutelata – aggiunge Laura Masi, presidente di Fondazione Destination Florence. – Questo progetto vuole dunque mettere le nostre eccellenze al centro, rafforzando il legame tra cittadini, turisti e chi ogni giorno, con passione e fatica ma anche orgoglio e senso di responsabilità, porta avanti una tradizione unica al mondo. Lo facciamo con un’azione corale e condivisa, sostenuta da istituzioni, associazioni e professionisti, uniti per proteggere una tradizione preziosa. Attraverso campagne, installazioni, narrazioni, eventi diffusi e l’implementazione della nostra campagna EnjoyRespectFlorence, punto di riferimento nella promozione delle buone pratiche per vivere e tutelare Firenze, intraprendiamo con residenti e visitatori un viaggio di esperienze autentiche e identitarie dentro la città più antica: quella delle botteghe”.


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