Nuova protesta stamani davanti all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze per chiedere le dimissioni del console onorario di Israele Marco Carrai dalla presidenza della Fondazione omonima. La protesta è promossa dai Sanitari per Gaza e altre associazioni, tra cui Cub Sanità, Assopace Palestina, Arci, e Medicina Democratica oltre alla Comunità palestinese. Sono state consegnate 10.139 firme, raccolte in 15 giorni tramite petizione (anche su change.org), e restituiti 120 ombrelli che erano stati donati ai dipendenti dall'ente. Firme e ombrelli sono stati dati al segretario generale della Fondazione Alessandro Benedetti.
Appesi fuori dal Meyer striscioni con le scritte 'A Gaza è strage di bambini, fuori dalla Fondazione Meyer il console d'Israele', 'Si sta zitti quando i bambini dormono, non quando muoiono', 'Portate i bimbi palestinesi al Meyer, non bombardateli'. Hanno partecipato alla protesta circa 40 persone, fra cui anche dei medici e infermieri del Meyer più alcuni palestinesi che vivono a Firenze.
"Ci aspettiamo che la Fondazione ci venga incontro nella nostra richiesta di licenziare Carrai. La sua posizione di console onorario di Israele è incompatibile con una Fondazione che ha nello statuto il rispetto dei diritti umani", è stato detto dai Sanitari per Gaza i quali hanno di nuovo sottolineato la gravità della situazione. "300 sanitari e 12mila bambini uccisi, 36 ospedali distrutti, non ci sono farmaci né anestetici per fare gli interventi chirurgici - hanno detto -. Siamo solidali con i nostri colleghi, molti dei quali morti sul campo, accanto al letto del paziente che stavano curando".
Appesi fuori dal Meyer striscioni con le scritte 'A Gaza è strage di bambini, fuori dalla Fondazione Meyer il console d'Israele', 'Si sta zitti quando i bambini dormono, non quando muoiono', 'Portate i bimbi palestinesi al Meyer, non bombardateli'. Hanno partecipato alla protesta circa 40 persone, fra cui anche dei medici e infermieri del Meyer più alcuni palestinesi che vivono a Firenze.
"Ci aspettiamo che la Fondazione ci venga incontro nella nostra richiesta di licenziare Carrai. La sua posizione di console onorario di Israele è incompatibile con una Fondazione che ha nello statuto il rispetto dei diritti umani", è stato detto dai Sanitari per Gaza i quali hanno di nuovo sottolineato la gravità della situazione. "300 sanitari e 12mila bambini uccisi, 36 ospedali distrutti, non ci sono farmaci né anestetici per fare gli interventi chirurgici - hanno detto -. Siamo solidali con i nostri colleghi, molti dei quali morti sul campo, accanto al letto del paziente che stavano curando".
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