“Essere coraggiosi in battaglia è per un tempo. Essere coraggiosi in pace è per sempre”

Celebrata ieri la Liberazione di Barberino Tavarnelle (Firenze) dall'occupazione nazifascista, avvenuta 80 anni fa ad opera delle truppe neozelandesi. La cerimonia, spiega una nota, è stata accompagnata dalle parole dell'ambasciatrice neozelandese in Italia Jacqueline Frizelle, che ha inviato una lettera.
    
"Che il nostro viaggio sia guidato da questo potente proverbio Maori whakatauki - ha scritto -: He toa tau, he toa pahekeheke. He toa mahi kai, e kore e paheke" che tradotto in italiano significa "Essere coraggiosi in battaglia è per un tempo. Essere coraggiosi in pace è per sempre".

La lettera dell'ambasciatrice è stata letta dall'attore e regista Massimo Salvianti, al fianco del sindaco David Baroncelli. Una famiglia neozelandese, giunta appositamente dall'altro capo del mondo, si è unita alle celebrazioni, per ricordare e commemorare un proprio parente ucciso in località La Romita il 24 luglio 1944, all'età di 30 anni, mentre combatteva contro i tedeschi in ritirata.

"Nel pellegrinaggio della memoria che questa mattina - ha commentato il sindaco - ha condotto la comunità prima in piazza Matteotti e in via XXIII Luglio a Tavarnelle poi nel luogo dell'eccidio di Pratale, nella radura tra Sambuca e Badia a Passignano, ci hanno accompagnato sia le bellissime parole dell'ambasciatrice, sia la presenza della famiglia neozelandese Hosking che ringraziamo per la loro vicinanza, insieme abbiamo celebrato, ricordato, condiviso i valori democratici di unità, pace, fratellanza, diritti, che scaturirono dalla nostra Liberazione e ci uniscono al popolo neozelandese. Resistenza, amore per la libertà, amicizia legano indissolubilmente il Chianti e la Nuova Zelanda. Lo è stato 80 anni fa, lo è oggi e lo sarà per sempre".
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