Nel segno di Gaber, con due storici collaboratori del Signor G

Continuano i concerti di “E adesso che tocca a me”, la rassegna di Musart Festival Firenze dedicata ai grandi sidemen della musica italiana, in spazi e luoghi della provincia fiorentina. Martedì 16 luglio (ore 21 – ingresso libero) al Pomario del Castello dell’Acciaiolo di Scandicci spazio al pianista Luigi Campoccia e al sassofonista Luca Ravagni, a lungo collaboratori di Giorgio Gaber e nomi eccellenti del jazz italiano.

Entrambi continuano a diffondere musiche e pensieri del Signor G con la Banda Gaber. Sarà quindi l’occasione per riascoltarne alcune pietre miliari, oltre a brani dai rispettivi repertori solistici. Serata in collaborazione con Accademia Musicale di Firenze, nell'ambito del cartellone estivo Scandicci Open City 2024 promosso dal Comune di Scandicci.

“E adesso che tocca a me” continua giovedì 18 luglio (ore 19 - ingresso libero) all’Area Archeologica di Frascole a Dicomano (Firenze) con il concerto per piano solo di Simone Graziano, già al fianco di Paolo Fresu, Tim Berne e Stefano Bollani. Programma completo sul sito ufficiale www.musartfestival.it.

Musart Festival è prodotto da associazione Musart. Main supporter Fondazione CR Firenze. Con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Comune di Vaglia. In collaborazione con Toscana Promozione Turistica e at – autolinee toscane.  Con il sostegno di Publiacqua, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Findomestic, Sammontana e Prinz. La direzione artistica è a cura di Stefano Senardi.

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