Le crudeltà stavano andando avanti da un ventennio

13 Mar 2024 10:45

Arrivata, forse, la parola fine per un inferno durato oltre vent'anni per una donna e le sue due figlie aggiogate dalla crudeltà di un uomo, marito e padre, di cui è difficile comprendere i gesti. L'uomo, residente a Firenze, è stato infatti condannato ieri a sei anni e otto mesi di reclusione per maltrattamenti e violenza sessuale.

Albanese di 58 anni, il colpevole si è reso protagonista di gesti di crudeltà inaudita per oltre un ventennio. Si va dalle 'semplici' minacce nei confronti della moglie, passando per gli insulti. Poi sono arrivate le botte: calci su tutto il corpo, schiaffi e pugni, che la donna doveva dire di essersi procurata da sola, cadendo. In un episodio, le ha strofinato il coltello sul volto.

In un'occasione ha anche costretto una delle figlie da un bicchiere in cui aveva sputato. Poi, il tema delle violenze sessuali. Ha costretto le due figlie a compiere atti sessuali, a guardare materiale pornografico e a subire palpeggiamenti e molestie. Nel 2023, dopo l'ennesimo pestaggio, la moglie è finita in ospedale ed è scattato il codice rosso per le vittime di violenza. Lo riporta La Nazione questa mattina in edicola.