In vista della sfida tra Fiorentina e Como di domenica, la formazione dei viola è ancora in fase di definizione, con alcune scelte cruciali da compiere, soprattutto in attacco e a centrocampo.
Il principale punto interrogativo riguarda la sostituzione di Moise Kean, assente per squalifica. Il tecnico Palladino sta valutando di impiegare Zaniolo come centravanti, un ruolo che il giocatore aveva già ricoperto nei primi mesi della stagione con l'Atalanta. A supporto di Zaniolo, nelle posizioni di trequartista, molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Gudmundsson, che ha recentemente superato una febbre che lo aveva tenuto fuori nella partita con l'Inter. Se l’islandese dovesse esserci, agirà come trequartista centrale insieme a Folorunsho e Beltran. In alternativa, potrebbero esserci opportunità per Colpani o Fagioli, con quest'ultimo pronto a giocare in una posizione avanzata, come già visto a San Siro. A centrocampo, Mandragora sembra destinato a partire titolare, con Fagioli o Cataldi, recuperato, al suo fianco. La situazione di Adli è ancora da monitorare per capire se sarà convocato.
In difesa, ci sarà il rientro di Pietro Comuzzo dopo la squalifica, ma la posizione da occupare resta incerta. Comuzzo potrebbe partire come terzino, oppure subentrare nel centro della difesa al fianco di Luca Ranieri, con il ballottaggio con Marin Pongracic ancora aperto. Sulle fasce, Dodò e Gosens sono confermati titolari, mentre De Gea difenderà la porta.
Il principale punto interrogativo riguarda la sostituzione di Moise Kean, assente per squalifica. Il tecnico Palladino sta valutando di impiegare Zaniolo come centravanti, un ruolo che il giocatore aveva già ricoperto nei primi mesi della stagione con l'Atalanta. A supporto di Zaniolo, nelle posizioni di trequartista, molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Gudmundsson, che ha recentemente superato una febbre che lo aveva tenuto fuori nella partita con l'Inter. Se l’islandese dovesse esserci, agirà come trequartista centrale insieme a Folorunsho e Beltran. In alternativa, potrebbero esserci opportunità per Colpani o Fagioli, con quest'ultimo pronto a giocare in una posizione avanzata, come già visto a San Siro. A centrocampo, Mandragora sembra destinato a partire titolare, con Fagioli o Cataldi, recuperato, al suo fianco. La situazione di Adli è ancora da monitorare per capire se sarà convocato.
In difesa, ci sarà il rientro di Pietro Comuzzo dopo la squalifica, ma la posizione da occupare resta incerta. Comuzzo potrebbe partire come terzino, oppure subentrare nel centro della difesa al fianco di Luca Ranieri, con il ballottaggio con Marin Pongracic ancora aperto. Sulle fasce, Dodò e Gosens sono confermati titolari, mentre De Gea difenderà la porta.
Per quanto riguarda gli altri nuovi, Ndour partirà dalla panchina, mentre Pablo Marì, che ha avuto problemi fisici nelle ultime settimane, difficilmente troverà una convocazione.
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