Il club viola lavora su entrate e uscite: il giovane attaccante dell’Inter è un obiettivo concreto, ma prima serve liberare spazio. Intanto, si valutano offerte per Comuzzo, valutato oltre 30 milioni

La Fiorentina è attiva sul mercato estivo, con diverse operazioni in cantiere, sia in entrata che in uscita. Uno dei principali nomi sul taccuino della dirigenza gigliata è quello di Sebastiano Esposito, attaccante dell’Inter reduce da una stagione positiva e ormai vicino alla scadenza contrattuale con i nerazzurri. Il giocatore, infatti, ha un solo anno rimanente nel suo accordo con il club milanese, e l’Inter sa di dover trovare una soluzione prima di perderlo a parametro zero.

L’interesse della Fiorentina è concreto, anche se l’affare non è ancora entrato nella fase decisiva. La valutazione complessiva dell’operazione si aggira sotto i 10 milioni di euro. La strategia del direttore sportivo Daniele Pradè sarebbe quella di chiudere intorno ai 7 milioni di parte fissa, aggiungendo bonus legati a presenze o rendimento. Tuttavia, il club viola prima di affondare il colpo deve completare alcune operazioni in uscita, necessarie sia per questioni tecniche che economiche.

Il principale ostacolo alla chiusura dell’operazione Esposito è rappresentato dalla posizione di Lucas Beltrán. L’argentino non ha mai pienamente convinto e potrebbe lasciare Firenze per fare spazio proprio all’ex Bari e Anderlecht. La Fiorentina ha recentemente rifiutato un’offerta di prestito da parte del River Plate, club dove Beltrán ha già giocato, preferendo cercare una soluzione sul mercato europeo. L’idea è di cederlo a titolo definitivo o, in alternativa, con la formula del prestito con obbligo di riscatto.

La richiesta per il cartellino dell’attaccante sudamericano si aggira tra i 10 e i 12 milioni di euro, una cifra che consentirebbe ai gigliati di recuperare parte dell’investimento fatto la scorsa estate. La priorità della società resta quella di trovare una sistemazione che accontenti anche il giocatore, ancora poco convinto dal ritorno in Argentina.

Parallelamente al dossier Esposito-Beltrán, la Fiorentina deve tenere sotto controllo anche alcune possibili cessioni di elementi giovani ma già appetiti sul mercato. Tra questi spicca Pietro Comuzzo, difensore centrale classe 2005, che ha attirato l’attenzione di diversi club italiani e stranieri. In particolare, il Milan avrebbe manifestato un forte interesse, anche se per avanzare concretamente con l’operazione dovrà prima liberare uno slot tra i centrali a disposizione.

Il valore del giovane talento viola è elevato: si parla di una cifra non inferiore ai 30 milioni di euro, un prezzo che riflette la considerazione che la Fiorentina ha per il calciatore. Basti pensare che lo scorso gennaio il presidente Rocco Commisso ha detto "no" a un’offerta da 35 milioni proveniente dal Napoli, ritenendola insufficiente. In ogni caso, il recente rinnovo di contratto firmato dal giocatore garantisce al club toscano una posizione di forza nelle trattative future.

La sessione estiva, dunque, si preannuncia intensa per i dirigenti viola, chiamati a costruire una rosa competitiva per la stagione 2025/26, bilanciando le esigenze economiche con quelle tecniche.

Sponsor

Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies