Ieri sera si è giocato il ritorno del preliminare di preliminare tra Puskás Akadémia e Ararat Armenia che ha visto gli ungheresi avere la meglio nonostante il pareggio per 3-3 grazie alla preziosissima vittoria fuori casa una settimana fa.
Una partita, quella giocata ieri sera alla Pancho Aréna di Felcsút, decisamente ricca di emozioni che è terminata con il punteggio di 3-3: ancora una volta gli ungheresi sono riusciti ad agguantare il risultato nei minuti finali segnando il gol che è valso il pareggio e la qualificazione al novantaquattresimo con Artem Fovorov (all’andata era stato Soisalo a timbrare il cartellino all’ottantanovesimo).
Di Zsolt Nagy all’ottavo e al quarantasettesimo le altre due reti ungheresi, mentre per l’Arart, raggiunto nel finale ed eliminato in maniera decisamente rocambolesca, sono andati a segno Art’wor Serobyan (quarantesimo pt), Hovhannes Harutyunyan (quarantaquattresimo pt) e Jonathan Alexander Duarte Durán.
Da segnalare che l’Ararat è rimasto in dieci al sessantaduesimo per l’espulsione di Amos Nondi.
Una partita, quella giocata ieri sera alla Pancho Aréna di Felcsút, decisamente ricca di emozioni che è terminata con il punteggio di 3-3: ancora una volta gli ungheresi sono riusciti ad agguantare il risultato nei minuti finali segnando il gol che è valso il pareggio e la qualificazione al novantaquattresimo con Artem Fovorov (all’andata era stato Soisalo a timbrare il cartellino all’ottantanovesimo).
Di Zsolt Nagy all’ottavo e al quarantasettesimo le altre due reti ungheresi, mentre per l’Arart, raggiunto nel finale ed eliminato in maniera decisamente rocambolesca, sono andati a segno Art’wor Serobyan (quarantesimo pt), Hovhannes Harutyunyan (quarantaquattresimo pt) e Jonathan Alexander Duarte Durán.
Da segnalare che l’Ararat è rimasto in dieci al sessantaduesimo per l’espulsione di Amos Nondi.
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