Il premio è stato consegnato dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo

Per i suoi studi sulla diversità genetica umana, la biologia evoluzionistica e l'impegno nella divulgazione e disseminazione scientifica Guido Barbujani ha ricevuto il premio Galileo 2024. A consegnare il riconoscimento è stato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo.
    
Il premio Pianeta Galileo, istituito dal Consiglio regionale in convenzione con i tre atenei toscani e con l'Ufficio scolastico regionale, intende dare un riconoscimento a una figura di spicco nel campo scientifico che abbia coniugato un'importante attività di ricerca a un attivo interesse per la divulgazione e la comunicazione scientifica, soprattutto nei confronti delle giovani generazioni.

"In questi anni - ha detto Mazzeo - abbiamo detto che la Toscana non deve essere solo terra di cultura e arte ma anche di innovazione e di scienza. Non è un caso che la Festa della Toscana la dedichiamo, quest'anno, ai grandi geni e ai grandi cambiamenti che la Toscana ha portato nel mondo da Galilei, a Michelangelo a Leonardo da Vinci fino alla prima trasmissione dati internet, avvenuta a Pisa nel 1986".

Per Barbujani, genetista di fama internazionale, "è importante che un ente pubblico si occupi di comunicazione della scienza perché vuol dire che ha a cuore il fatto che i cittadini riescano un po' alla volta a capire il metodo scientifico e a discriminare tra informazioni attendibili e meno attendibili".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies