Il sindaco Simone Londi: “Montelupo è una città tranquilla ma episodi come questi non devono essere minimizzati”

"La polizia municipale e i carabinieri intensificheranno la collaborazione, pianificando ulteriori strategie di presidio" a Montelupo Fiorentino (Firenze). È quanto deciso ieri alla riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica (Cosp) tenutosi a seguito delle due rapine in gioielleria avvenute il 3 e 6 gennaio scorsi. Alla riunione hanno partecipato il prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, il sindaco Simone Londi, l'assessore alla sicurezza Simone Peruzzi e il comandante della polizia municipale Mauro Daini.     

"Montelupo è una città tranquilla - ha detto il sindaco -, ma episodi come questi non devono essere minimizzati. Il prefetto ci ha comunicato che è sua volontà riconvocare un nuovo Cosp più avanti per valutare l'evolversi della situazione". Sulle due rapine, riporta una nota, "si stanno conducendo indagini approfondite".

Ha preso parte al Cosp in prefettura anche il sindaco di Barberino Tavarnelle (Firenze), David Baroncelli, che, riporta una nota del suo Comune, "ha chiesto alla prefettura una valutazione sulla possibilità di aumentare l'organico effettivo della stazione dei Carabinieri di Barberino Tavarnelle", "considerato il rilievo economico, produttivo e turistico di un territorio vasto ed eterogeneo, dato dalla presenza di due delle aree industriali e artigianali più consistenti della Toscana e da flussi turistici che attestano Barberino Tavarnelle tra i comuni più visitati della Toscana".      

Inoltre, sul caso della rapina del 7 gennaio all'ufficio postale di Sambuca Val di Pesa, "le indagini sono in corso" e "come amministrazione comunale - afferma Baroncelli - ci siamo attivati con l'implementazione del sistema di videosorveglianza, abbiamo recentemente installato ulteriori otto telecamere nelle frazioni e nelle zone più sensibili, tra cui Badia a Passignano e Pietracupa e continueremo ad intensificare l'azione di controllo del territorio con il presidio della polizia locale dell'Unione comunale del Chianti fiorentino".

"Ci impegniamo - sottolinea Baroncelli - a mantenere l'azione condivisa e integrata con le forze dell'ordine di cui riconosciamo a pieno il valore dell'azione esercitata nel nostro comune e cercheremo inoltre di stabilire ulteriori collaborazioni alla luce della valutazione positiva dell'azione di controllo svolta dalle forze dell'ordine".     

"È stato registrato un aumento negli ultimi anni - dichiara anche il sindaco Baroncelli - di fenomeni ed episodi legati alla microcriminalità nel nostro territorio, prevalentemente furti negli appartamenti, un dato oggettivo che ci impone una maggiore attenzione sul fronte della sicurezza e la necessità di continuare a lavorare insieme, ente locale, polizia locale dell'Unione comunale, autorità competenti, per mantenere e potenziare l'attività di controllo del territorio. Un tema che stiamo affrontando attraverso una stretta collaborazione con le forze dell'ordine".
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