Cedere l'argentino a Gasperini sarebbe l'ennesimo smacco per i tifosi viola

La notizia ha del clamoroso, eppure è tutto vero. L'Atalanta vuole Nico Gonzalez ed il calciatore avrebbe aperto al trasferimento alla corte di Gasperini. Un colpo durissimo per i tifosi viola, che pure si erano sforzati dopo l'arrivo di Colpani in viola di essere ottimisti e non di credere alle voci di una imminente cessione del giocatore. La cosa peggiore sarebbe però cedere il calciatore ad ''diretta concorrente'' come l'Atalanta, o meglio ad una di quelle squadre che con un progetto solido tecnico la Fiorentina dovrebbe ambire a superare nel medio-lungo periodo. Si era sempre parlato di Inghilterra, con il Newcastle protagonista degli ultimi rumors di radio mercato, invece Nico andra' probabilmente a rinforzare la compagine del tanto amato Gasperini.

La Fiorentina non scende sotto i 35 milioni, la dea si fa forte della volonta' del calciatore di trasferirsi a Bergamo. Nell'operazione potrebbe giocare un ruolo fondamentale il portiere Musso, pedina di scambio che interessa molto ai viola. Tuttavia Pradè e Goretti sono a caccia di liquidita' e potrebbero preferire denaro contante ad una contropartita tecnica, per quanto gradita e di riconosciuto valore. Il club bergamasco offre circa 28-30 milioni, più 2-3 milioni di bonus.

La proverbiale goccia che rischia di far traboccare il vaso, con i tifosi viola che hanno vissuto questa sessione di mercato con sbalzi di umore da montagne russe. Prima la promessa di un attaccante solido e dai numeri impeccabili per garantire a mister Palladino la sicurezza di 20 gol a stagione ed il conseguente arrivo di Kean (che di gol ne ha segnati zero lo scorso anno) che ha accontentato alcuni e infastidito altro, poi l'arrivo di Colpani vissuto da tutti con grande entusiasmo ma destinato a ridimensionarsi proprio alla luce della futura (e forse imminente) cessione di Nico Gonzalez all'Atalanta.

Risuonano oggi beffardamente nelle orecchie dei tifosi della Fiorentina le parole pronunciate qualche settimana fa in conferenza stampa del direttore sportivo Daniele  Pradè: ''Nico resterà con noi al 99%''. Evidentemente nel mercato anche un misero 1% basta e avanza ad alimentare dubbi, paure e dietrologie, soprattutto alla luce dei fatti attualmente in corso di svolgimento. Persino Mister Palladino dopo la gara di ieri sera contro l'Hull City ha mostrato i primi segni di insofferenza per l'andamento lento del mercato, facendo l'elenco di tutti i calciatori che sono partiti dal 30 di giugno.

Insomma, mala tempora currunt sed peiora parantur. Il mercato e' ancora lungo ed il tempo per ribattere a critica e sfiducia non manca, ma adesso la Fiorentina deve comprare calciatori forti e deve farlo anche alla svelta perché il 17 agosto si va in campo per la Serie A e poi c'e' il playoff di Europa Conference League, prima tappa decisiva della stagione viola. 

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