''Non sono preoccupato, non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi adesso''. Così Raffaele Palladino dopo la sconfitta con l'udinese, la prima al Franchi in questa stagione: l'ultima risaliva allo scorso marzo.
''E' stata una partita a due volti, dove nel primo tempo abbiamo rischiato poco e non siamo riusciti a raddoppiare. Nella ripresa - ha proseguito il tecnico viola - abbiamo sbagliato anche le cose semplici e i friulani hanno aumentato la pressione. Ma non abbiamo avuto un calo fisico, oltretutto abbiamo avute occasioni per pareggiare. Dovremo analizzare tutto e capire cosa non ha funzionato. Comunque questa gara ci farà crescere, la squadra lo sa e ho già detto che bisogna già pensare alla prossima partita''.
Sarà il 29 dicembre a Torino contro la Juve.
''Quanto al mercato - ha aggiunto Palladino - se ne occuperà la società, io penso solo alla Juve, dobbiamo alzare il nostro livello e vedere più altruismo quando attacchiamo''.
Ha aggiunto Daniele Pradè ai canali ufficiali del club: 'Peccato, non siamo stati la solita Fiorentina. Dobbiamo ritrovare la nostra strada, la nostra umiltà, la nostra voglia di giocare. Dispiace perché volevamo fare gli auguri migliori ai tifosi. Dobbiamo ritrovarci subito''.
Quindi sul ritorno di Bove al Franchi: ''Dopo la situazione di Edoardo temevo che finisse la magia, ma la squadra deve capire che è andato tutto bene - ha aggiunto il ds viola - Intanto rivedere Bove in campo è stato emozionante, ringrazio la Figc e la Lega che ci hanno dato questa opportunità''.
In casa Udinese la soddisfazione è tanta. ''Ci siamo fatti un gran bel regalo di Natale - afferma il tecnico Runjaic - Dopo un brutto primo tempo siamo riusciti a reagire, in pochi ci avrebbero creduto, invece abbiamo ripreso il match. E' una vittoria pesantissima ottenuta su un campo difficile. Ora pensiamo a chiudere l'anno nel migliore dei modi''.
''E' stata una partita a due volti, dove nel primo tempo abbiamo rischiato poco e non siamo riusciti a raddoppiare. Nella ripresa - ha proseguito il tecnico viola - abbiamo sbagliato anche le cose semplici e i friulani hanno aumentato la pressione. Ma non abbiamo avuto un calo fisico, oltretutto abbiamo avute occasioni per pareggiare. Dovremo analizzare tutto e capire cosa non ha funzionato. Comunque questa gara ci farà crescere, la squadra lo sa e ho già detto che bisogna già pensare alla prossima partita''.
Sarà il 29 dicembre a Torino contro la Juve.
''Quanto al mercato - ha aggiunto Palladino - se ne occuperà la società, io penso solo alla Juve, dobbiamo alzare il nostro livello e vedere più altruismo quando attacchiamo''.
Ha aggiunto Daniele Pradè ai canali ufficiali del club: 'Peccato, non siamo stati la solita Fiorentina. Dobbiamo ritrovare la nostra strada, la nostra umiltà, la nostra voglia di giocare. Dispiace perché volevamo fare gli auguri migliori ai tifosi. Dobbiamo ritrovarci subito''.
Quindi sul ritorno di Bove al Franchi: ''Dopo la situazione di Edoardo temevo che finisse la magia, ma la squadra deve capire che è andato tutto bene - ha aggiunto il ds viola - Intanto rivedere Bove in campo è stato emozionante, ringrazio la Figc e la Lega che ci hanno dato questa opportunità''.
In casa Udinese la soddisfazione è tanta. ''Ci siamo fatti un gran bel regalo di Natale - afferma il tecnico Runjaic - Dopo un brutto primo tempo siamo riusciti a reagire, in pochi ci avrebbero creduto, invece abbiamo ripreso il match. E' una vittoria pesantissima ottenuta su un campo difficile. Ora pensiamo a chiudere l'anno nel migliore dei modi''.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies