Presidio oggi sotto Palazzo Vecchio, durante la seduta del Consiglio comunale, per quanto riguarda i lavoratori dell'assistenza domiciliare di anziani e disabili.
Dal 1 aprile, ha ricordato il Cub, uno degli organizzatori "subentrerà la cooperativa Consorzio Blu vincitrice del nuovo appalto e cessa la Cooperativa Elleuno attuale aggiudicataria. Alle preoccupazioni che ogni cambio appalto genera questa volta si è aggiunta una nuova sorpresa: già con la busta paga di febbraio e poi è previsto anche con quella di marzo, molte lavoratrici e lavoratori hanno percepito stipendi di poche centinaia di euro finanche a casi limite di 0 euro. Motivo: la trattenuta di banca ore negativa accumulata da molte di loro".
Al presidio erano presenti anche sindacati come Cgil, Uil, Usb. Gli assessori al welfare Nicola Paulesu e al lavoro Dario Danti hanno incontrato i lavoratori: "C'è massima attenzione e disponibilità al confronto da parte dell'amministrazione - hanno detto -. L'assetto del nuovo appalto raccoglie in grandissima parte le esigenze che erano emerse dal confronto con i sindacati grazie ad una rinnovata impostazione organizzativa, a tutela dei lavoratori coinvolti e della qualità, di conseguenza, delle prestazioni erogate. In modo condiviso con le organizzazioni sindacali, inoltre, la struttura di coordinamento prevista dal nuovo appalto ha visto un significativo potenziamento rispetto alla precedente".
In riferimento alla trattenuta di banca ore negativa "sono in corso verifiche".
"Non siamo completamente soddisfatti - ha spiegato Paola Sabatini di Cub sanità -. Il Comune ha preso tempo, noi diciamo che i lavoratori non possono rimanere senza soldi e la richiesta è che si intervenga per responsabilità solidale. Ci hanno riconvocato mercoledì mattina con tutti i sindacati".
Dal 1 aprile, ha ricordato il Cub, uno degli organizzatori "subentrerà la cooperativa Consorzio Blu vincitrice del nuovo appalto e cessa la Cooperativa Elleuno attuale aggiudicataria. Alle preoccupazioni che ogni cambio appalto genera questa volta si è aggiunta una nuova sorpresa: già con la busta paga di febbraio e poi è previsto anche con quella di marzo, molte lavoratrici e lavoratori hanno percepito stipendi di poche centinaia di euro finanche a casi limite di 0 euro. Motivo: la trattenuta di banca ore negativa accumulata da molte di loro".
Al presidio erano presenti anche sindacati come Cgil, Uil, Usb. Gli assessori al welfare Nicola Paulesu e al lavoro Dario Danti hanno incontrato i lavoratori: "C'è massima attenzione e disponibilità al confronto da parte dell'amministrazione - hanno detto -. L'assetto del nuovo appalto raccoglie in grandissima parte le esigenze che erano emerse dal confronto con i sindacati grazie ad una rinnovata impostazione organizzativa, a tutela dei lavoratori coinvolti e della qualità, di conseguenza, delle prestazioni erogate. In modo condiviso con le organizzazioni sindacali, inoltre, la struttura di coordinamento prevista dal nuovo appalto ha visto un significativo potenziamento rispetto alla precedente".
In riferimento alla trattenuta di banca ore negativa "sono in corso verifiche".
"Non siamo completamente soddisfatti - ha spiegato Paola Sabatini di Cub sanità -. Il Comune ha preso tempo, noi diciamo che i lavoratori non possono rimanere senza soldi e la richiesta è che si intervenga per responsabilità solidale. Ci hanno riconvocato mercoledì mattina con tutti i sindacati".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies