“Vedere dei ragazzi che trovano la morte nel campo da gioco dove si dovrebbe parlare solo di calcio giocato, è una tragedia nella tragedia”

"Come nelle tragedie di Morosini e Astori, il dolore di vedere dei ragazzi che trovano la morte nel campo da gioco dove si dovrebbe parlare solo di calcio giocato, è una tragedia nella tragedia". Lo afferma il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, riguardo alla morte dopo un malore accusato in campo del calciatore 26enne Mattia Giani, che abita nel comune e che in questo campionato giocava da attaccante del Castelfiorentino United.

"Purtroppo questa mattina è giunta la terribile notizia che Mattia non ce l'ha fatta - ha anche detto il sindaco - Un dolore tremendo, siamo sgomenti e attoniti davanti ad una tragedia del genere. Sono vicino alla famiglia, al babbo Sandro, alla mamma, al fratello in questo momento che lascia senza parole tutti noi, "una famiglia molto conosciuta e stimata a Ponte a Egola che conduce una storica lavanderia, e due fratelli che hanno sempre giocato a calcio a buon livello".
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