La prima mondiale di “To Gaza” di Catherine Libert, Fred Piet, Hana Al Bayaty, documentario che raccoglie le immagini realizzate dagli abitanti di Gaza nell’ultimo anno di guerra, è in programma al 65° Festival dei Popoli, domenica 3 novembre alle 21.30, al cinema La Compagnia di Firenze. Le registe e il regista (presenti in sala) portano sullo schermo il dramma vissuto da migliaia di famiglie palestinesi, uomini, donne e bambini, che sembra non finire mai dall’ottobre 2023. Quando finirà, quando è davvero iniziato tutto ciò? Le cause sono da ricercare nella storia dei popoli coinvolti in uno dei più lunghi conflitti mediorientali, e il pubblico viene coinvolto nell’epicentro della tragedia e nella continua opera di ricostruzione dell’identità di un popolo che vive sotto le bombe. Il documentario è accompagnato dalle poesie di Refaat Alareer.
Al cinema La Compagnia al via il concorso italiano alle 15 “Cose che accadono sulla terra” di Michele Cinque, alla presenza del regista, racconto di un western moderno in cui una famiglia di moderni cowboys (a 50 km dal Grande Raccordo Anulare di Roma) ha una missione: continuare ad allevare il proprio bestiame senza danneggiare l’ecosistema. Giulio e Francesca vogliono rigenerare i suoli della propria azienda in corso di desertificazione e contrastare gli effetti del cambiamento climatico, per lasciare ai loro due figli, Brando di 13 anni e Brianna di 6, un’azienda sostenibile. Mentre i protagonisti cercano risorse economiche presso fondi di investimento che mettono in dubbio la loro visione etica, subiscono gli attacchi dei lupi che decimano la loro mandria e li costringono a fare i conti con le forze della natura.
Alle 17 invece “The Flats” di Alessandra Celesia, che sarà in sala, inaugura il concorso internazionale per lungometraggi: un film che prende la forma di un’intensa seduta di psicoterapia collettiva, riportando tutto a Belfast, dove i traumi di un passato conflittuale rivivono nelle parole, nei volti e nei corpi di una comunità segnata dalla violenza, nei ricordi dei “Troubles”. Infine, alle 19.30, per la sezione Doc Highlights arriva la proiezione di “Real” di Adele Tulli, indagine sulle forme di ritualità collettiva contemporanea, che supera ogni logica binaria nel rapporto tra digitale e realtà esplorando i territori in cui le reciproche solitudini si incontrano.
Inizia anche la sezione per tutta la famiglia, con cortometraggi dedicati ai più giovani, Popoli for Kids and Teens. La mattina al cinema Astra si riunirà una giuria di giovani (14-18 anni) per visionare i documentari selezionati e scegliere il vincitore. Invece a PARC - Performing Arts Research Centre alle 10 si terrà il laboratorio a cura di Echivisivi (per bambini dai 7 ai 10 anni) “Raccontare il mondo con la magia del cinema“ (su prenotazione), mentre alle 15 saranno proiettati i corti di animazioni per bambini dai 6 anni in sù: “Angry bag” di Dace Rīduze, “World I live in” di Ester Kasalová, “Les mains sur le feu” di Francesca Loss, “L’air de rien” di Gabriel Hénot-Lefèvre.
Il festival è realizzato con il contributo di Europa Creativa Media, MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze, Calliope Arts Foundation e Publiacqua. E’ organizzato nell’ambito della “50 Giorni di Cinema a Firenze” che fa parte del Progetto Triennale Cinema, sostenuto dal Ministero del Turismo e delle istituzioni locali e realizzato grazie al Protocollo d’Intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze, Camera di Commercio.
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