Dal trovare un appartamento in locazione fino a quelli di nuova costruzione, la crisi dell’abitare colpisce anche la nostra Regione: e non tutti gli alloggi Erp al momento sono abitabili

In Toscana, come nel resto della penisola, l’aumento dei costi legati all’abitare, che sia quello degli affitti o quello dei mutui, sta diventando un a questione urgente.

Secondo il rapporto “Osservatorio congiunturale 2024 sull’industria delle costruzioni” pubblicato da Ance (associazione dei costruttori) e citato questa mattina da Il Tirreno, nel corso dell’anno scorso nel settore dell’edilizia privata si è registrata una diminuzione di oltre cinque punti percentuali del numero dei lavoratori su tutto il territorio nazionale, diminuzione che ha coinvolto ovviamente anche la Toscana.

La diminuzione, spiega il quotidiano, è direttamente collegata alla contrazione della domanda di lavoro, dato che sempre meno persone comprano casa o vanno in affitto: una situazione, questa, che il quotidiano, citando il Sunia (sindacato degli inquilini della Cgil), definisce “esplosiva”.

Analizzando i numeri il quotidiano fotografa una situazione molto difficile per le tasche delle persone: in media, riporta, un affitto a Firenze costa 1300 euro, 500 euro in più rispetto al 2018. Un aumento che è semplicemente insostenibile per moltissime famiglie, tanto che il quotidiano arriva a stimare che la somma di tutte le spese per la casa (quindi non solo l’affitto, ma quelle di gestione, le bollette) arriva a superare il 50% dello stipendio medio di una famiglia, mentre nelle zone più interne arriva al 30%.

Le città più care sono Firenze, Lucca e Pisa seguite dalle altre città della Regione.

Pesa molto anche il prezzo delle case: come riporta Il Tirreno citando i dati del portale Immobiliare.it, mediamente nel 2024 il prezzo di un metro quadrato era di 2495 euro, con il picco raggiunto a giugno (2529) e il minimo a settembre (2481), mentre per quanto riguarda Firenze il prezzo oscilla fra i 3000 e i 3200 euro.

Infine, per quanto riguarda l’edilizia pubblica, il quotidiano riporta che la Regione calcola che sul territorio ci sono 44.600 alloggi (dato del 2023), dei quali l’89% è occupato con regolare contratto, il 9,4% è sfitto e l’1,5% è occupato irregolarmente.

Circa un quarto degli alloggi sfitti si trova nell’area fiorentina: spiega Il Tirreno che alla base della mancata occupazione degli alloggi Erp stanno la necessità di compiere interventi di ristrutturazione per gli adeguamenti alla normativa edile vigente, che blocca l’ingresso delle famiglie che avrebbero diritto ad una casa ad affitto calmierato.
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