L'episodio risale ad ottobre 2023

Dodici anni di reclusione. E' la condanna inflitta, in abbreviato, dal gup del tribunale di Firenze Fabio Gugliotta a un 37enne, di nazionalità marocchina, accusato di tentato omicidio e rapina per aver aggredito un cittadino cingalese dopo avergli preso il cellulare, alla fermata del bus a Scandicci (Firenze) il 7 ottobre 2023. La vittima, ricoverata in prognosi riservata all'ospedale San Giovanni di Dio, si è ripresa dopo una lunga riabilitazione ma ha preferito non costituirsi parte civile oggi al processo svoltosi al tribunale di Firenze

Quella mattina il cittadino cingalese era appena uscito da casa per andare al lavoro. Alla fermata del bus in via Pisana, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato avvicinato dal 37enne che gli avrebbe strappato il cellulare. Il cingalese avrebbe tentato di trattenere il telefono finendo per essere colpito con pugni e calci anche dopo che era caduto per terra. A dare l'allarme alcuni passanti che chiamarono il 112 Nue e il 118 facendo accorrere ambulanza e carabinieri. Quest'ultimi, grazie ai racconti dei testimoni, individuarono e poi arrestarono il 37enne marocchino. 
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