Sono stati prorogati i termini del bando 'Srg01 - Sostegno ai Gruppi operativi Pei Agri', realizzato nell'ambito del complemento di sviluppo rurale Feasr 2023-2027 e che rientra in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani. Lo rende noto la Regione Toscana spiegando che i nuovi termini del bando sono: per la prima fase dedicata al capofila del Gruppo operativo, il 17 marzo prossimo per la presentazione delle domande di sostegno; per la seconda fase che prevede la presentazione delle domande di sostegno da parte di tutti i richiedenti, compreso il capofila, il 15 aprile.
I Gruppi operativi Pei Agri, ricorda la Regione, sono "quei soggetti che nascono per sviluppare progetti di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell'agricoltura e nelle aree rurali".
Il bando ha una dotazione di 12,5 milioni di euro ed è ai Gruppi operativi del Pei Agri che si costituiranno a seguito della selezione delle proposte presentate. I progetti dovranno essere finalizzati a individuare una soluzione concreta e innovativa per le aziende agricole e forestali mirata a risolvere un problema specifico o sfruttare una particolare opportunità. L'attuazione del progetto dovrà avvenire attraverso l'applicazione dell'approccio interattivo all'innovazione promuovendo la partecipazione degli utenti delle innovazioni e di tutti gli altri soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nelle fasi di realizzazione.
"Sono interventi che riguardano la filiera dell'innovazione agricola, come imprese agricole e forestali, centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza - spiega la vicepresidente e assessora all'agroalimentare Stefania Saccardi -. Insieme testano e diffondono innovazione in un dato contesto territoriale, coinvolgendo anche altre imprese locali. Uno strumento che si fa ponte tra ricerca e impresa che serve all'agricoltura per crescere in termini di competitività, sostenibilità, biodiversità e sicurezza alimentare".
I Gruppi operativi Pei Agri, ricorda la Regione, sono "quei soggetti che nascono per sviluppare progetti di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell'agricoltura e nelle aree rurali".
Il bando ha una dotazione di 12,5 milioni di euro ed è ai Gruppi operativi del Pei Agri che si costituiranno a seguito della selezione delle proposte presentate. I progetti dovranno essere finalizzati a individuare una soluzione concreta e innovativa per le aziende agricole e forestali mirata a risolvere un problema specifico o sfruttare una particolare opportunità. L'attuazione del progetto dovrà avvenire attraverso l'applicazione dell'approccio interattivo all'innovazione promuovendo la partecipazione degli utenti delle innovazioni e di tutti gli altri soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nelle fasi di realizzazione.
"Sono interventi che riguardano la filiera dell'innovazione agricola, come imprese agricole e forestali, centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza - spiega la vicepresidente e assessora all'agroalimentare Stefania Saccardi -. Insieme testano e diffondono innovazione in un dato contesto territoriale, coinvolgendo anche altre imprese locali. Uno strumento che si fa ponte tra ricerca e impresa che serve all'agricoltura per crescere in termini di competitività, sostenibilità, biodiversità e sicurezza alimentare".
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