La Scuola del Cuoio di Firenze archivia il 2024 con un fatturato superiore rispetto all'anno precedente per un incremento del +25% e un significativo indice Ebitda di 1495,517. Un anno da record che la famiglia Gori, fondatrice dell'azienda, ha deciso di condividere con i 35 dipendenti riconoscendo a tutti un premio produzione di 2.500 euro netti, erogato nella busta paga di dicembre .
"Questo successo, in un momento difficile per il settore, lo dobbiamo all'impegno e alle prestazioni dei nostri maestri artigiani - sottolinea in una nota la scuola - e a tutti coloro che ogni giorno lavorano insieme a noi sentendosi parte di una squadra. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito insieme a loro".
A incidere sulla crescita sono stati soprattutto la presenza dei clienti stranieri, tra i quali al primo posto si registrano gli Stati Uniti, disposti ad attendere quasi sette mesi pur di avere una borsa in pelle toscana, fatta a mano a Firenze, e personalizzata, potendo scegliere colore, impunture, accessori e fodere interne.
"Questo successo, in un momento difficile per il settore, lo dobbiamo all'impegno e alle prestazioni dei nostri maestri artigiani - sottolinea in una nota la scuola - e a tutti coloro che ogni giorno lavorano insieme a noi sentendosi parte di una squadra. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito insieme a loro".
A incidere sulla crescita sono stati soprattutto la presenza dei clienti stranieri, tra i quali al primo posto si registrano gli Stati Uniti, disposti ad attendere quasi sette mesi pur di avere una borsa in pelle toscana, fatta a mano a Firenze, e personalizzata, potendo scegliere colore, impunture, accessori e fodere interne.
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