Il commento del consigliere comunale di Italia Viva riguardo alla partita di ritorno di Conference League disputata ieri sera

Ieri nel ritorno delle semifinali di Conference League, all’Artemio Franchi la Fiorentina non riesce a prendersi la finale per la terza stagione di fila. Nonostante la bellissima doppietta di Gosens, i Viola non riescono a battere il Betis.

E’ un finale di Coppa amarissimo per Firenze come racconta in radio Francesco Casini, consigliere comunale di Italia Viva: "Brucia abbastanza, ma dobbiamo farcela passare. Insomma è la prima semifinale che abbiamo perso, il popolo viola si meriterebbe altro. Visti i valori in campo la partita poteva avere un epilogo diverso, loro erano forti ma non invincibili”.

Casini si sofferma anche sul ruolo centrale che ha avuto ieri sera in campo il numero 21: “Gosens si è dimostrato un vero leader, e non solo per i due gol che ha segnato ma anche per l'impegno che ci ha messo e per come ha caricato la squadra con le parole che ha rilasciato. Il campionato non è terminato, ancora si può lottare per l'Europa, la speranza c'è tutta. Credo che dobbiamo remare tutti insieme per vedere dove arriverà questa Fiorentina di Palladino”.

Quindi per il consigliere comunale i giochi sono ancora aperti. “ La presidenza Commisso ci ha portato a fare due finali europee di fila. La Conference è sempre una competizione importante, ma questa gara lascia tanta delusione, è quello che vedo oggi. Ripartiremo da Palladino, e capiamo quale squadra gli costruiremo attorno, ma queste cose le rimanderei a fine stagione. Adesso siamo ancora lì, e la storia insegna, si può sempre recuperare. Il Betis ha preso una traversa ed un palo, con alcune parate di De Gea. Mi aspettavo un secondo tempo di maggiore intensità, il loro portiere non era certamente fenomanale. Pesava molto l'assenza di Cataldi, ma non troviamo scuse” conclude Casini.

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