Bernabò Bocca presidente di Federlaberghi e della Fondazione cr Firenze, imprenditore alberghiero di terza generazione e cavaliere del lavoro, si divide tra lavoro e vita privata come ha raccontato in un’ intervista alla Nazione.

Originario di Torino, da molti anni però vive a Firenze, città che ormai considera casa ed è sposato con la figlia dell’ex banchiere Cesare Geronzi da cui ha avuto due figli. Bocca nella sua carriera ha fatto esperienza anche nei palazzi della politica, ed è stato eletto senatore nel 2013. “E’ stata una bella esperienza ma non la rimpiango perchè l’impegno politico per come lo intendo io non è compatibile con la mia vita da imprenditore” spiega Bernabò che ricorda anche con piacere Berlusconi con cui ha avuto fin dal primo momento un bellissimo rapporto.

Oltre ad amare la propria vita da imprenditore, Bocca sottolinea come la famiglia per lui viene prima di tutto e racconta che ama dedicarsi nel suo tempo libero alla lettura di libri di avventura sopratutto quelli riguardanti l’Africa.

Bernabò spiega come nella sua carriera lavorativa, la famiglia abbia avuto un ruolo fondamentale a partire dal padre Ernesto, fondatore di Sina Holtels: “Con mio padre ho avuto sempre un legame molto forte, mi ha trasmesso tanti valori. Era il primo ad entrare e andare via dall’ufficio. Quando iniziai a lavorare nell’azienda di famiglia mi disse: Ricorda che sei proprietario di un gruppo e questa è una grossa responsabilità perchè da oggi in poi il tuo datore di lavoro sarà la coscienza”.

Bocca che ha anche il titolo di conte, appena trasferito ovvero nel 1986 a Firenze racconta di esser stato accolto fin da subito benissimo e che della sua città adottiva ormai ama tutto: “Grazie al mio ruolo in Fondazione riesco a vedere posti che prima non avevo mai visto. Firenze ha un grandissimo potenziale e il mio obiettivo con la Fondazione è riportare la città del Giglio dove merita”.