Dal 11 al 19 ottobre il centro storico si anima tra mercati, mostre e spettacoli pirotecnici

Il Comune di Impruneta annuncia l’edizione 2025 della tradizionale Fiera di San Luca, in programma dall’11 al 19 ottobre. L’iniziativa, tra le più antiche d’Europa, celebra il patrono del paese il 18 ottobre, con momenti tradizionali come i fuochi del giovedì sera. La Fiera è organizzata dall’Associazione Fiera di San Luca in collaborazione con la Pro Loco di Impruneta, e si svolge con il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, del Comune di Impruneta e dell’Ente Festa dell’Uva.

Durante i nove giorni di festa, il centro storico si anima con mostre d’arte, mercati, laboratori artigianali e manifestazioni culturali e ricreative, tra cui il luna park e lo spettacolo pirotecnico previsto per giovedì 16 ottobre alle 22.00.

Tra gli appuntamenti di rilievo, sabato 11 ottobre alle ore 17 il Loggiato del Pellegrino ospita la premiazione del Concorso Nazionale di Poesia “Mario Gori” – 23ª edizione, evento di richiamo a livello nazionale. Domenica 12 ottobre viene inaugurata la mostra “Il Quinto Elemento” – 3ª edizione, promossa da CNA Chianti in collaborazione con l’Associazione Art-Art, che affianca la storica Collettiva di San Luca presso il Museo della Festa dell’Uva.

Martedì 14 ottobre, alla Società Corale di Impruneta, apre la mostra “Wolakota”, dedicata ai popoli nativi americani, visitabile dalle 10.00 alle 18.00, mentre in Via V. Veneto 39 si svolge al Piattello Green, la fiera del bestiame, il pranzo tradizionale senza prenotazione e lo spettacolo della transumanza. Giovedì 16 ottobre, infine, la serata in Piazza Buondelmonti, zona “Commenda”, sarà animata dalla sfilata di moda organizzata dal CCN Il Pozzo di Impruneta, chiudendo in grande stile le giornate culturali della Fiera.

L’iniziativa riceve inoltre il supporto di numerose associazioni locali, tra cui Misericordia Impruneta, Protezione Civile, Pubblica Assistenza Tavarnuzze, CNA Chianti, Associazione Art-Art Impruneta, Casa del Popolo Impruneta, Associazione Ferdinando Paolieri, Bio – Mercatino Mangiasano, Associazione La Barazzina, CNA Firenze Metropolitana, CCN Il Pozzo, ARCI Caccia Athena, Associazione Società Corale Impruneta, Associazione Sassinieri e Associazione La Racchetta.

"Vivere la Fiera di San Luca significa immergersi in un’esperienza sensoriale fatta di colori, sapori e odori, in grado di mantenere intatta la sua identità millenaria. La peculiarità della manifestazione è proprio quella di essere rimasta fedele a se stessa nel tempo, offrendo continuità storica in un mondo in cambiamento. Oggi rappresenta un momento di valorizzazione del territorio, un palcoscenico per le realtà associative locali e un’occasione di nuove collaborazioni. ", commentano il sindaco Riccardo Lazzerini e il presidente dell’associazione Fiera di San Luca Andrea Tucci.

Le radici della Fiera

Con oltre mille anni di storia, la Fiera di San Luca affonda le sue radici nella transumanza dei pastori, che sostavano a Impruneta durante il loro tragitto dall'Appennino alla Maremma. Questo antico crocevia divenne un importante punto di scambio per la compravendita di bestiame, formaggi, lana e altri beni. Gli artigiani locali, a loro volta, offrivano prodotti come scarpe, vestiti e soprattutto il celebre Cotto dell’Impruneta, noto in tutto il mondo.

Nel corso dei secoli, la Fiera è diventata un appuntamento atteso non solo dai commercianti, ma anche da folle di visitatori attratti dai mercati, dalle attività culturali e dai sapori tradizionali del territorio.
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