Si allarga la platea degli allevatori toscani che potranno accedere ai contributi previsti dal bando regionale a sostegno di chi ha aderito al piano vaccinale volontario contro la blue tongue. La Regione Toscana ha infatti deciso di anticipare la finestra utile per le vaccinazioni, permettendo a un numero maggiore di aziende di rientrare nel beneficio.
Il contributo, a carattere forfettario, prevede 2 euro per ogni capo vaccinato con un sierotipo, 4 euro con due sierotipi e 6 euro con tre. Possono farne richiesta le aziende che allevano ovini o caprini sul territorio regionale.
Inizialmente, il sostegno era riservato solo a chi aveva eseguito le vaccinazioni dopo il 21 luglio 2025, data della delibera con cui la Giunta regionale aveva approvato il piano vaccinale e attivato gli incentivi. Molti allevatori, però, avevano già provveduto alla vaccinazione dei capi nei mesi precedenti e avevano chiesto di anticipare la decorrenza.
La Regione ha accolto la richiesta, spostando la data di riferimento al 6 settembre 2024, il giorno successivo a quello in cui il Ministero della Salute aveva invitato le Regioni a predisporre piani di prevenzione per ridurre il rischio epidemico.
Gli allevatori che hanno vaccinato dal 6 settembre 2024 o che lo faranno entro il 31 ottobre 2025 possono quindi presentare domanda di contributo entro la stessa scadenza.
La procedura è disponibile sul portale di Artea all’indirizzo: www.artea.toscana.it
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