Il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana commenta la sospensione della storica testata livornese

"Il Vernacoliere è una testata giornalistica che rappresenta un pezzo importante della storia del giornalismo italiano. Per decenni ha rappresentato uno spazio di libertà e di satira unico nel panorama editoriale nazionale."
Con queste parole, Giampaolo Marchini, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, ha commentato la notizia dello stop annunciato dalla storica testata satirica Il Vernacoliere, che ha comunicato tramite social una pausa dopo l’uscita del numero di novembre.

Fondata negli anni ’60 con il nome di Livorno Cronaca, la testata è diventata nel 1982 un mensile satirico ed è diretta da sempre dal giornalista Mario Cardinali, premiato nel 2016 con una targa dall’Ordine per i suoi 50 anni di iscrizione.

Nel post pubblicato sui social, la redazione ha spiegato che alla base della sospensione ci sono le difficoltà del settore editoriale, aggravate dalla crisi della carta stampata e dalla crescente influenza dei nuovi mezzi di comunicazione digitali.

Marchini ha espresso vicinanza al direttore e alla redazione, sottolineando il valore culturale e sociale del mensile: "Ci auguriamo di cuore che non chiuda definitivamente e che presto torni a farci sorridere e riflettere con le sue locandine e articoli irriverenti verso ogni forma di potere. A nome di tutto il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, esprimo l’augurio che la pausa annunciata sia breve e che Mario Cardinali e la sua redazione riportino presto in edicola la testata."

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