Comitati: "Tante famiglie non hanno ricevuto neanche il contributo immediato."

Difficoltà nella presentazione delle domande per i ristori e ancora pochi contributi ricevuti dai cittadini colpiti dagli eventi alluvionali. E' quanto emerso dalle audizioni svolte in commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico del territorio italiano, e, nello specifico, per quanto riguarda gli eventi atmosferici che hanno colpito la Toscana negli ultimi anni.

Marco Monticelli, presidente della commissione consiliare speciale temporanea sull'alluvione di Campi Bisenzio ha detto che per quanto riguarda il contributo di immediato sostegno "circa una settimana fa erano 4.428 le istanze, di cui 1.331 quelle presentate con rendicontazione delle spese e 376 quelle liquidate dalla Regione Toscana".

Laura Aronica rappresentante del comitato degli alluvionati di Prato Nord ha spiegato che "tante famiglie non hanno ancora ricevuto il contributo di immediato sostegno da 5mila euro e nemmeno i 3mila euro della Regione Toscana". "Non so dirvi - ha aggiunto - quale percentuale di famiglie non abbia ancora ricevuto niente, le domande accolte erano circa mille e so che ancora non sono state soddisfatte tutte le domande".
 Andrea Ridi del comitato degli alluvionati di Pian di Sotto Certaldo  ha detto che "la complessità dell'iter per la richiesta dei ristori ha scoraggiato tantissimi cittadini a fare domanda e non ci risulta che privati cittadini abbiano ottenuto ristori, qualche azienda sì ma non i privati".

 Sentito in audizione anche Paolo Baldacci, rappresentante del comitato 'Alluvione 14 marzo Empoli'. "Il Comune - ha spiegato - ha messo a disposizione del personale presso la propria sede per la presentazione delle domande e la cosa ha funzionato abbastanza bene. Al momento, però, non abbiamo ricevuto niente, né dalla Regione, né dallo stanziamento dello Stato".
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