Firenze ha un problema con i bagni pubblici. Ce ne sono pochi e quelli che ci sono non sempre funzionano o si trovano facilmente.
Per questo, piuttosto che abbandonare il decoro e la pulizia di Firenze alla responsabilità di chi la vive, siano residenti o turisti, una soluzione percorribile potrebbe essere quella di utilizzare il bagno viaggiante.
“Per la carenza di bagni pubblici ho inventato il bagno viaggiante” afferma Francesco Capecchi, proprietario e responsabile di Firenze Manutenzioni, che spiega “è un camper adibito a bagno sia per i normodotati sia per le persone diversamente abili, che quindi riesce a soddisfare le esigenze di tutti. Così, anche una persona a mobilità ridotta può andare in tutta tranquillità, faccio un esempio, a vedere un concerto e utilizzare i servizi, perché c’è una rampa dove con carrozzina o deambulatore sono sollevati fino all’ingresso. Il bagno, poi, è dotato di acqua corrente, può essere usato come fasciatoio ed è dotato anche di un defibrillatore in caso di bisogno”.
In generale, spiega ancora Capecchi, si tratta di uno spazio di grandi dimensioni che può essere usato anche per cambiarsi o riassettarsi.
“Su questa idea ha deciso di puntare l’amministrazione di Reggello, tanto che sarà installato in occasione della festa reggellese d’estate e sarà utilizzato anche in altri eventi del Comune, ma anche a Pontassieve ho ottenuto riscontri positivi” afferma Capecchi, che aggiunge però che “il mio sogno sarebbe quello di riuscire a portarlo anche a Firenze, essendo io un fiorentino di San Frediano. Il miglior uso di questo bagno, almeno secondo me, potrebbe essere fatto laddove arrivano i pullman dei turisti, specialmente adesso che il terminal è stato spostato alle Cascine. I turisti scendono dal loro autobus e, se hanno bisogno, trovano un servizio igienico letteralmente accanto. Ma non solo per loro, può essere usato anche come punto di ritrovo per le forze dell’ordine dato che è dotato di un pc che può collegarsi alle stazioni di polizia, e ha anche un generatore in caso di necessità”.
In una città in cui i servizi igienici pubblici sembrano essere molto rari, quindi, l’utilizzo del bagno viaggiante potrebbe risultare vincente per venire incontro alle esigenze delle centinaia di migliaia di persone, specialmente adesso che con l’arrivo della bella stagione il numero dei turisti a Firenze aumenterà rapidamente.
Per questo, piuttosto che abbandonare il decoro e la pulizia di Firenze alla responsabilità di chi la vive, siano residenti o turisti, una soluzione percorribile potrebbe essere quella di utilizzare il bagno viaggiante.
“Per la carenza di bagni pubblici ho inventato il bagno viaggiante” afferma Francesco Capecchi, proprietario e responsabile di Firenze Manutenzioni, che spiega “è un camper adibito a bagno sia per i normodotati sia per le persone diversamente abili, che quindi riesce a soddisfare le esigenze di tutti. Così, anche una persona a mobilità ridotta può andare in tutta tranquillità, faccio un esempio, a vedere un concerto e utilizzare i servizi, perché c’è una rampa dove con carrozzina o deambulatore sono sollevati fino all’ingresso. Il bagno, poi, è dotato di acqua corrente, può essere usato come fasciatoio ed è dotato anche di un defibrillatore in caso di bisogno”.
In generale, spiega ancora Capecchi, si tratta di uno spazio di grandi dimensioni che può essere usato anche per cambiarsi o riassettarsi.
“Su questa idea ha deciso di puntare l’amministrazione di Reggello, tanto che sarà installato in occasione della festa reggellese d’estate e sarà utilizzato anche in altri eventi del Comune, ma anche a Pontassieve ho ottenuto riscontri positivi” afferma Capecchi, che aggiunge però che “il mio sogno sarebbe quello di riuscire a portarlo anche a Firenze, essendo io un fiorentino di San Frediano. Il miglior uso di questo bagno, almeno secondo me, potrebbe essere fatto laddove arrivano i pullman dei turisti, specialmente adesso che il terminal è stato spostato alle Cascine. I turisti scendono dal loro autobus e, se hanno bisogno, trovano un servizio igienico letteralmente accanto. Ma non solo per loro, può essere usato anche come punto di ritrovo per le forze dell’ordine dato che è dotato di un pc che può collegarsi alle stazioni di polizia, e ha anche un generatore in caso di necessità”.
In una città in cui i servizi igienici pubblici sembrano essere molto rari, quindi, l’utilizzo del bagno viaggiante potrebbe risultare vincente per venire incontro alle esigenze delle centinaia di migliaia di persone, specialmente adesso che con l’arrivo della bella stagione il numero dei turisti a Firenze aumenterà rapidamente.
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