Si è svolto ieri in sede regionale il tavolo tecnico di confronto tra la società Bally e Filcams Cgil e Uiltucs Toscana, per individuare possibili ammortizzatori sociali tesi ad evitare il licenziamento dei 55 dipendenti del sito di Lastra a Signa (Firenze). Lo rendono noto i due sindacati.
Uiltucs Toscana e Filcams, si spiega in una nota, "hanno cominciato ad ipotizzare insieme ai rappresentanti della società ed alle figure istituzionali soluzioni per traguardare al contempo la salvaguardia dei posti di lavoro e del sito aziendale. Il confronto proseguirà ai primi di gennaio essendosi l'azienda impegnata a non aprire nessuna procedura di licenziamento collettivo.
La posizione di Filcams e Uiltucs Toscana non muta e continua perciò ad essere indirizzata da un lato ad evitare i licenziamenti collettivi e dall'altro a salvaguardare il sito produttivo di Lastra a Signa"
Uiltucs Toscana e Filcams, si spiega in una nota, "hanno cominciato ad ipotizzare insieme ai rappresentanti della società ed alle figure istituzionali soluzioni per traguardare al contempo la salvaguardia dei posti di lavoro e del sito aziendale. Il confronto proseguirà ai primi di gennaio essendosi l'azienda impegnata a non aprire nessuna procedura di licenziamento collettivo.
La posizione di Filcams e Uiltucs Toscana non muta e continua perciò ad essere indirizzata da un lato ad evitare i licenziamenti collettivi e dall'altro a salvaguardare il sito produttivo di Lastra a Signa"
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