Il presidente del Museo è tornato a chiedere che venga trovato un luogo che possa accogliere l'esposizione in maniera permanente

L'Hall of Fame Viola è stata l'occasione non solo per tornare a vedere i grandi atleti e personaggi che hanno fatto la storia della Fiorentina, ma anche per riaccendere il focus sull'importanza di trovare una sede appropriata al Museo Fiorentina, che al momento non ne ha una fisica ma si appoggia su altre sedi per le sue esposizioni.

Il presidente del Museo Fiorentina David Bini ha detto: "Occorre realizare uno spazio espositivo che possa accogliere in maniera permanente le collezioni del museo e che possa così regalare l'emozione di questo sport, raccontando la storia del calcio a Firenze dalle sue origini fino alla maglia viola".

Bini ha ricordato che "il compito del museo è trasmettere ai giovani la storia della Firenze sportiva, ma per farlo serve una struttura adeguata, che magari sia nel centro storico anche per rispondere alla grande domanda di musei sportivi: quando allestiamo le nostre mostre molti visitatori provengono da fuori Firenze".

Sul punto ha aperto l'assessora allo sport Letizia Perini, che ha commentato: "Possiamo costruire qualcosa assieme, anche il presidente della Regione Eugenio Giani ha aperto alla possibilità di lavorare tutti insieme per trovare una soluzione".
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