Oggi al Media Center Edoardo Bove, assieme a Lorenzo Zazzeri, ha incontrato gli studenti del liceo "Machiavelli", rispondendo alle domande dei giovanissimi sul rapporto fra sport e studio in occasione dell'incontro "Il percorso scolastico aiuta a diventare un buon atleta".
Tra i molti temi toccati dal centrocampista viola, c'è stato proprio quello della sua esperienza a metà fra lo sport e lo studio: Bove ha voluto ringraziare la sua famiglia per averlo fatto studiare, perchè la via del professionismo è molto difficile "e devi sempre avere un piano B".
Ai ragazzi Bove ha anche raccontato del suo personale rapporto con la fama e la visibilità: "Io sono una persona molto riservata, ma dopo quello che è successo la mia visibilità è cambiata, e io credo che noi atleti dobbiamo dare un esempio positivo anche sfruttando la grande visibilità che abbiamo, perchè se la usiamo nel modo giusto io sono il primo ad essere favorevole. Per quanto mi riguarda, cerco di essere il più vicino possibile alle persone quando comunico con loro."
Tra i molti temi toccati dal centrocampista viola, c'è stato proprio quello della sua esperienza a metà fra lo sport e lo studio: Bove ha voluto ringraziare la sua famiglia per averlo fatto studiare, perchè la via del professionismo è molto difficile "e devi sempre avere un piano B".
Ai ragazzi Bove ha anche raccontato del suo personale rapporto con la fama e la visibilità: "Io sono una persona molto riservata, ma dopo quello che è successo la mia visibilità è cambiata, e io credo che noi atleti dobbiamo dare un esempio positivo anche sfruttando la grande visibilità che abbiamo, perchè se la usiamo nel modo giusto io sono il primo ad essere favorevole. Per quanto mi riguarda, cerco di essere il più vicino possibile alle persone quando comunico con loro."
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