Il consigliere comunale di Italia Viva Francesco Casini ha parlato a Radio Bruno dell’attuale situazione della Fiorentina.
“Penso che il momento della squadra sia da considerarsi straordinario, è vero che gli ultimi risultati non sono stati entusiasmanti ma bisogna ricordare che il pareggio in Portogallo è arrivato in uno stadio infuocato e molto difficile, e che comunque abbiamo passato il “campionatino” di Conference. Oggettivamente la stagione è assolutamente ottima, considerando anche il posizionamento in campionato, anche se è evidente che le ultime partite, come prestazioni, non sono state brillanti”.
Per Casini “un po’ di calo è giustificabile, sono successe diverse cose alla squadra, ma è tutto assolutamente recuperabile, è fondamentale anche la partita di lunedì”.
Sullo sforzo nel mercato di gennaio “Commisso lo può fare, e considerando quel che è successo a Bove e qualche mancanza che già si avvertiva credo che ci potremo aspettare qualche intervento. Chiaro è che bisogna oggettivamente capire se ci sono le possibilità, non è semplice trovare giocatori forti che lasciano la propria squadra a metà campionato. La Fiorentina dovrà essere brava a sfruttare le occasioni”.
Per quanto riguarda i centrocampisti “quelli duttili, con gamba, fisicità e visione di gioco, non è che abbondino, chi li ha ora se li tiene stretti, non è facile. È anche vero che il mercato è particolare, ci possono essere squadre che possono lasciar andare qualche giocatore interessante, per esempio in Inghilterra. Pradè gode della piena fiducia di Commisso, per me può regalarci qualche bella sorpresa, e abbiamo anche dei buoni scout e osservatori”.
Sul Franchi: “Da tempo auspico che il cantiere in Fiesole venga coperto, non tanto per noi tifosi quanto piuttosto per l’immagine che diamo di Firenze. In generale non ci sono particolari novità, il cantiere avanza, sebbene lentamente, ma all’orizzonte rimangono incertezze che lasciano un po’ di perplessità sul rispetto dei tempi di consegna dell’opera.
I problemi sono i soliti, le risorse da impiegare, il cronoprogramma, l’ingresso della Fiorentina nei lavori: proprio per quanto riguarda la società, bisognerà capire come Fiorentina e Comune si vorranno accordare, quanto durerà la concessione dello stadio e quanti fondi metterà la società.
Mi auguro che per il centenario lo stadio possa ospitare quanti più tifosi possibili e che la Fiesole sia di nuovo aperta per accogliere di nuovo tutto il popolo viola per festeggiare un traguardo importantissimo nella propria casa”.Condividi
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