Ritorno da ex per Castrovilli domenica

Per Gaetano Castrovilli domenica sarà la prima da ex contro la Fiorentina. L’ultima volta che scese in campo al Franchi era un Fiorentina-Monza qualunque,  coi viola alla ricerca di punti per qualificarsi nuovamente in Europa e Palladino sulla panchina dei brianzoli, proprio lui che adesso siede su quella viola su cui, però, ancora non ha trovato la prima gioia. Era il 13 maggio, pochi giorni dopo sarebbe arrivata anche l’ultima presenza assoluta in maglia viola, il 2 giugno a Bergamo, quando la Fiorentina vinse 3-2 pochi giorni dopo aver perso ad Atene dove Castrovilli non potette scendere in campo in quanto non inserito nella lista Uefa della Fiorentina. Curiosità: anche in questa sua nuova esperienza a Roma, Castro non è stato inserito nella lista europea dai laziali, con dunque tutte le fiches che il pugliese si dovrà giocare su Serie A e Coppa Italia. Altra curiosità, statistica in questo caso: quando Castrovilli è sceso in campo per almeno 1’ nella scorsa Serie A, la Fiorentina ha ottenuto 5 vittorie e 1 ko, a Verona, proprio quando segnò il suo ultimo gol in maglia gigliata, col 17 sulle spalle, perché il 10 gli era stato ‘tolto’ dopo la vicenda legata al rinnovo di contratto. Perché la 10 della Fiorentina non è una maglia qualunque, ha il suo valore simbolico e per quella querelle Castrovilli non venne ritenuto idoneo per indossarla. E infatti venne data a Nico Gonzalez. Poi sappiamo tutti com’è andata. E così per sdrammatizzare, almeno Castrovilli non è andato alla Juventus.
 
Se sul modo con cui verranno accolti tutti quegli ex che hanno scelto Madama, ultimo su tutti l’argentino, non ci sono grandi dubbi, sul come verrà salutato il ritorno di Castrovilli domenica potrebbe esserci di che discutere. Certo la Lazio…non sta proprio granché simpatica al tifoso viola ‘medio’, e considerando il momento che sta vivendo la Fiorentina, che domenica non può far altro che vincere, diciamo che gli onori o gli oneri da riservare a Castrovilli possono tranquillamente finire in ultimo piano tra i pensieri dei supporters gigliati. Anche se, ci perdoneranno coloro che la pensano diversamente, quell’odio e quella cattiveria che circolavano su social e online nei giorni in cui Castrovilli non volle rinnovare il contratto con la Fiorentina ‘anche no!’.
 
Che siate della corrente di pensiero per cui Castrovilli sia stato un ingrato a non voler accettare il rinnovo della Fiorentina che gli offriva un po’ meno di quello che guadagnava allora, per cui la Fiorentina lo ha aspettato mentre era rotto e lui? Oppure che siate della sponda opposta, per cui in fondo in fondo Castrovilli si è rotto tutto, piu’ volte giocando per la Fiorentina, la società poteva offrirgli il rinnovo quando era infortunato non quando era già rientrato, entrambe lecite, per carità, ciò che resta è l’amarezza percome la storia tra quel giovanotto arrivato dal Bari, che nel primo anno di Fiorentina sembrava davvero un calciatore fortissimo che un po' come Antognoni giocava a testa alta, con classe ed eleganza, che con la sorte ha avuto più di qualche screzio, sia finita. E che un giorno di metà settembre qualcuno si sia ritrovato qui a chiedersi: ma domenica, Castrovilli, come sarà accolto dai tifosi viola?

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