In 10 anni sono aumentate del 150,7% le aziende fiorentine attive nel commercio elettronico (+440 unità, totale attuale 732). Un report appena diffuso da Infocamere-Unioncamere colloca Firenze al 12/o posto in Italia. Lo riporta la Camera di Commercio fiorentina dove il segretario generale Salvini annuncia che sono stati "appena stanziati circa 900.000 euro per fare di più e meglio". La provincia di Firenze si colloca al 12/o posto in Italia per numero di aziende che si occupano di commercio online, principalmente medie, piccole e micro imprese. In classifica Firenze è dietro a città più grandi ma anche di minore dimensione come Bergamo, Brescia e Bologna al Centro Nord, Salerno e Caserta al Sud.
"La Camera di commercio sente forte la missione di aiutare le imprese a sviluppare il business online. Anche per questa ragione in settimana abbiamo rimodulato ed elevato a 860.000 euro lo stanziamento delle risorse che vengono distribuite sotto forma di voucher digitali da 6.000 euro per l'acquisto da parte delle aziende di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0 - spiega il segretario generale della Camera di commercio Giuseppe Salvini - Con il Pid, il Punto impresa digitale, assistiamo inoltre le imprese con servizi consulenziali ad alto valore aggiunto affinché queste aziende acquisiscano una sempre maggiore maturità digitale".
Il Pid, oltre ai voucher, organizza incontri formativi con le testimonianze delle migliori esperienze del territorio fiorentino e dell'ecosistema dell'innovazione; svolge consulenze gratuite in azienda o in videochiamata che aiutano le imprese ad intraprendere un percorso digitale su misura; tiene seminari su web marketing, tecnologie 4.0, sostenibilità; effettua cybercheck che parte da un questionario di valutazione per rendere l'azienda digitalmente inattaccabile. Intanto, alla luce dell'apprezzamento e dell'ampia partecipazione delle medie piccole e micro imprese - oltre 2.000 ad oggi in tutta Italia - in queste ore è stata prorogata alle ore 16 del 31 luglio la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature al bando Pid-Next, iniziativa diretta ad accompagnare le micro, piccole e medie imprese nei percorsi di transizione digitale.
"La Camera di commercio sente forte la missione di aiutare le imprese a sviluppare il business online. Anche per questa ragione in settimana abbiamo rimodulato ed elevato a 860.000 euro lo stanziamento delle risorse che vengono distribuite sotto forma di voucher digitali da 6.000 euro per l'acquisto da parte delle aziende di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0 - spiega il segretario generale della Camera di commercio Giuseppe Salvini - Con il Pid, il Punto impresa digitale, assistiamo inoltre le imprese con servizi consulenziali ad alto valore aggiunto affinché queste aziende acquisiscano una sempre maggiore maturità digitale".
Il Pid, oltre ai voucher, organizza incontri formativi con le testimonianze delle migliori esperienze del territorio fiorentino e dell'ecosistema dell'innovazione; svolge consulenze gratuite in azienda o in videochiamata che aiutano le imprese ad intraprendere un percorso digitale su misura; tiene seminari su web marketing, tecnologie 4.0, sostenibilità; effettua cybercheck che parte da un questionario di valutazione per rendere l'azienda digitalmente inattaccabile. Intanto, alla luce dell'apprezzamento e dell'ampia partecipazione delle medie piccole e micro imprese - oltre 2.000 ad oggi in tutta Italia - in queste ore è stata prorogata alle ore 16 del 31 luglio la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature al bando Pid-Next, iniziativa diretta ad accompagnare le micro, piccole e medie imprese nei percorsi di transizione digitale.
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