Dai dati diffusi da Federconsumatori emerge che a Firenze si è dotata di Cin (codice identificativo nazionale) solo il 70% delle strutture ricettive, con un abbondante 30% che quindi continua ad operare fuori dai circuiti stabiliti dal Ministero del Turismo. Dati che certificano il “punteggio” basso del capoluogo toscano rispetto alle altre maggiori città italiane. Non solo, perché nel 41,5% dei casi le strutture continuano a ricorrere anche al self check in, pratica messa fuori legge sia a livello nazionale che comunale.
Infine, solo il 6% delle strutture si è adeguato alle nuove prescrizioni sulla sicurezza, che comprendono rilevatori di gas, impianti antincendio ed estintori.
“Resistono sacche di irregolarità, bene i codici ma andiamo male con self check in e sicurezza. Servono più controlli su fisco e lavoro irregolare, oltre che sanzioni più pesanti delle multe, come la sospensione della possibilità di affittare per chi violi le regole” commenta la presidente di Federconsumatori Toscana Laura Grandi.
A tracciare un bilancio della giornata del forum del turismo italiano, organizzato da Il Sole 24 Ore, è il Corriere Fiorentino, che, da una parte, riporta il rilancio della ministra del turismo Daniela Santanchè su una nuova norma nazionale per normare il turismo mordi e fuggi, tenendo comunque conto dei “pilastri” della proprietà privata e della lotta al commercio. Ma dall’altra la ministra torna a schierarsi contro la legge toscana sul turismo, per la quale ammette il fatto che “è materia concorrente” ma rivendica il ruolo dello Stato nella legiferazione.
Parole che però trovano la secca replica del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che rivendica la bontà della legge.
E se il governatore difende la legge regionale, la sindaca di Firenze Sara Funaro è tornata a farsi sentire sulla necessità di dotare di maggiori strumenti e risorse le amministrazioni locali per governare il fenomeno del turismo di massa, trasformatosi da risorsa a problema.
Anche il presidente di Fondazione CR Firenze e di Federalberghi Bernabò Bocca spinge per regole più stringenti.
L’impegno della giunta viene poi confermato dall’assessore allo sviluppo economico Jacopo Vicini, che rivendica i successi dell’attività della polizia municipale nel controllo.
Infine, solo il 6% delle strutture si è adeguato alle nuove prescrizioni sulla sicurezza, che comprendono rilevatori di gas, impianti antincendio ed estintori.
“Resistono sacche di irregolarità, bene i codici ma andiamo male con self check in e sicurezza. Servono più controlli su fisco e lavoro irregolare, oltre che sanzioni più pesanti delle multe, come la sospensione della possibilità di affittare per chi violi le regole” commenta la presidente di Federconsumatori Toscana Laura Grandi.
A tracciare un bilancio della giornata del forum del turismo italiano, organizzato da Il Sole 24 Ore, è il Corriere Fiorentino, che, da una parte, riporta il rilancio della ministra del turismo Daniela Santanchè su una nuova norma nazionale per normare il turismo mordi e fuggi, tenendo comunque conto dei “pilastri” della proprietà privata e della lotta al commercio. Ma dall’altra la ministra torna a schierarsi contro la legge toscana sul turismo, per la quale ammette il fatto che “è materia concorrente” ma rivendica il ruolo dello Stato nella legiferazione.
Parole che però trovano la secca replica del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che rivendica la bontà della legge.
E se il governatore difende la legge regionale, la sindaca di Firenze Sara Funaro è tornata a farsi sentire sulla necessità di dotare di maggiori strumenti e risorse le amministrazioni locali per governare il fenomeno del turismo di massa, trasformatosi da risorsa a problema.
Anche il presidente di Fondazione CR Firenze e di Federalberghi Bernabò Bocca spinge per regole più stringenti.
L’impegno della giunta viene poi confermato dall’assessore allo sviluppo economico Jacopo Vicini, che rivendica i successi dell’attività della polizia municipale nel controllo.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies