'La scuola è un pilastro della nostra azione politica e amministrativa' ha commentato la sindaca Sara Funaro

La Città Metropolitana di Firenze ha acquistato dall'Inps un complesso immobiliare con destinazione scolastica in via Pergolesi a Firenze per 1.548.000 euro. Si tratta di un immobile già utilizzato in locazione dall'allora Provincia di Firenze dal 1982 al 1997: edificato nel 1974/1975, ha destinazione a istituto scolastico e una superficie catastale di circa 3.500 mq. E' costituito da un corpo unico, di quattro piani fuori terra oltre ad un piano seminterrato, piano interrato e resede esclusivo.
    
Il complesso, si spiega, è stato individuato dopo una ricerca di mercato a seguito della necessità, rilevata dalla direzione patrimonio della Città metropolitana di Firenze di concerto con la sirezione edilizia e con l'approvazione del Consiglio metropolitano, di acquisire a Firenze un immobile a uso scolastico "sia per rispondere alle richieste degli istituti di istruzione secondaria superiore di ulteriori spazi indispensabili per fronteggiare il numero di iscritti e di indirizzi di studio, sia per poter disporre di un immobile di proprietà da utilizzare con aule aggiuntive per le sedi scolastiche interessate da importanti interventi edilizi di messa a norma antincendio e antisismica".

    
"La domanda degli studenti in ordine agli indirizzi scolastici ha una sua mobilità - spiega la sindaca Sara Funaro - La nostra scelta punta ad assicurarci una struttura volano che ci consente anche di affrontare eventuali criticità in presenza di lavori nei diversi istituti. Le risorse destinate alle scuole nel triennio 2025-2027 sono oltre 164 milioni di euro. Abbiamo una popolazione scolastica di 43.521 gli studenti che ogni giorno frequentano i 40 istituti secondari di secondo grado con 100 plessi indipendenti gestiti dalla Città Metropolitana di Firenze, considerando sedi scolastiche, succursali e palestre. La scuola è un pilastro della nostra azione politica e amministrativa ed è questo il motivo per cui gli investimenti strutturali sono decisivi per garantire risposte e servizi adeguati".

"La scuola è una priorità decisiva e strategica per la Città Metropolitana - sottolinea Beatrice Barbieri, consigliera delegata alla scuola -. Questa scelta dimostra come la Metrocittà sia un polo di riferimento per rispondere alla esigenze scolastiche, dalla ristrutturazione di spazi all'adeguamento antisismico, alla costruzione di nuovi edifici che rispondono alle domande che vengono dalla popolazione scolastica".

"Nelle nostre scelte - commenta Nicola Armentano, consigliere della Città metropolitana delegato al patrimonio - siamo orientati da esigenze funzionali e di servizio perché ogni bene sia valorizzato, venendo incontro alle domande del territorio".
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