Soluzioni concrete per alleggerire il peso burocratico su micro e piccole imprese, senza costi aggiuntivi per la finanza pubblica: questo l'obiettivo dell'Osservatorio Burocrazia di Cna, con un documento presentato a Firenze. "La burocrazia ci ha talmente fagocitato che non si riesce a uscirne - ha affermato il presidente di Cna Toscana, Luca Tonini - se non c'è l'impegno da parte di tutti, politica, imprese, associazioni, sindacati non se ne esce. L'abbiamo creato noi, e il mostro ci sta divorando".
Alcune semplificazioni, secondo Cna, riguardano l'intera platea imprenditoriale, le altre si concentrano su 29 settori (dal tessile alle costruzioni, dalla meccatronica all'oreficeria) che esprimono circa 830mila imprese e 3,6 milioni di lavoratori. In termini percentuali l'impatto interessa poco meno del 18% delle imprese attive e del 20% degli addetti.
Il Centro studi della Cna ha stimato in modo prudenziale che la messa a terra delle 100 proposte può contribuire a ridurre da 313 a 263 ore l'anno il tempo dedicato alle pratiche burocratiche con un risparmio netto di quasi 1.500 euro a impresa e un taglio da 7 miliardi di costi della burocrazia, che pesano oltre 43 miliardi l'anno.
Alcune semplificazioni, secondo Cna, riguardano l'intera platea imprenditoriale, le altre si concentrano su 29 settori (dal tessile alle costruzioni, dalla meccatronica all'oreficeria) che esprimono circa 830mila imprese e 3,6 milioni di lavoratori. In termini percentuali l'impatto interessa poco meno del 18% delle imprese attive e del 20% degli addetti.
Il Centro studi della Cna ha stimato in modo prudenziale che la messa a terra delle 100 proposte può contribuire a ridurre da 313 a 263 ore l'anno il tempo dedicato alle pratiche burocratiche con un risparmio netto di quasi 1.500 euro a impresa e un taglio da 7 miliardi di costi della burocrazia, che pesano oltre 43 miliardi l'anno.
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