La chiusura al traffico pesante del ponte sulla SR429 di Val d’Elsa, in località Malacoda, nel comune di Castelfiorentino, sta causando gravi disagi non solo alle imprese locali ma all'intera economia del territorio.
“È fondamentale garantire la sicurezza della struttura, ma la chiusura del ponte sta avendo un impatto economico significativo: aumentano i costi di trasporto, si allungano i tempi di consegna delle merci e si riduce la produttività delle imprese – commenta Cinzia Francini, coordinatore CNA Trasporti - La situazione è insostenibile e richiede interventi immediati”.
Le deviazioni stradali attualmente imposte costringono i mezzi pesanti a percorsi più lunghi, con il conseguente congestionamento di infrastrutture già al limite, come la Fi-Pi-Li e l’Autopalio. CNA sottolinea come questa situazione stia amplificando le difficoltà logistiche per le aziende e rischi di compromettere la competitività del sistema economico locale.
“Chiediamo alle istituzioni competenti di intervenire con la massima urgenza per garantire tempi certi di riapertura del ponte” prosegue Francini.
CNA rinnova la sua disponibilità a collaborare con le autorità per individuare le soluzioni più efficaci e condivise. L'obiettivo comune deve essere quello di superare al più presto questa emergenza infrastrutturale e ripristinare la piena operatività del ponte, garantendo al contempo la sicurezza per tutti gli utenti.
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