Obiettivo dell'accordo è spiegare ad esempio come usare Spid, la carta sanitaria o la carta elettronica

Facilitare l'alfabetizzazione digitale e l'utilizzo delle nuove tecnologie da parte degli anziani, così da dare supporto anche a coloro che da soli non hanno strumenti e competenze per accedere ai vantaggi offerti dai servizi digitali. E' lo scopo di un protocollo siglato oggi dalla Regione Toscana e i sindacati regionali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil pensionati. L'intesa, con l'aiuto delle risorse del Pnrr, prosegue il lavoro già avviato negli anni scorsi con il progetto "Connessi in buona compagnia".
    
Con il protocollo viene istituito un coordinamento stabile in cui siederanno quattro rappresentanti della Regione e due per ciascun sindacato, dieci persone in tutto, che si riuniranno una volta al mese per monitorare l'andamento delle attività, individuare criticità e proporre soluzioni. Sono già state individuate dieci tappe per altrettanti incontri sul territorio in cui illustrare gli obiettivi dell'accordo e spiegare ad esempio come usare Spid, la carta sanitaria o la carta elettronica per accedere ai servizi digitali, ma anche come riconoscere e difendersi da truffe informatiche. Si parlerà anche dell'intelligenza artificiale. Tre date sono già state definite: a 
Prato il 3 marzo, a Quarrata (Pistoia) il 13 marzo e a Santa Fiora (Grosseto) il 27 marzo.

"Le competenze digitali sono uno strumento fondamentale per garantire la partecipazione attiva dei cittadini e favorire l'inclusione sociale - evidenzia il presidente della Toscana, Eugenio Giani -. Il mondo di oggi - commenta - sempre più richiede competenze digiiali, a fronte dei servizi che crescono di giorno in giorno e che facilitano il dialogo con la pubblica amministrazione ma anche anche la cura della salute delle persone. La digitalizzazione è una svolta irreversibile e deve diventare patrimonio anche dei cittadini over 65".

"I sindacati dei pensionati sono sicuramente un partner importante. Attraverso loro puntiamo ad avvicinare gli over 65 ed organizzare iniziative di formazione e facilitazione e assistenza" aggiunge l'assessore alle infrastrutture digitali e all'innovazione Stefano Ciuoffo.

"L'accessibilità e l'alfabettizzazione digitale delle persone anziane è una questione di diritti, di cittadinanza ed inclusione - evidenzia l'assessore al diritto alla salute Simone Bezzini -. Diventa una chiave fondamentale di accesso ai servizi sanitari che, assieme alla nuova frontiera delle telemedicina, porterà la sanità sempre più vicina alle persone e ai territori”.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies