264mila euro per i negozi che hanno subito spaccate o che vogliono rafforzare la sicurezza

Ammonta a 264mila euro il plafond del nuovo bando, 'Negozi sicuri', cofinanziato da Comune di Firenze e Camera di commercio, a sostegno delle imprese commerciali che hanno subito atti vandalici a seguito di furto - le cosiddette 'spaccate' - o che intendono rafforzare la sicurezza dei negozi e delle sedi aziendali contro questo tipo di attacchi. E' previsto un contributo pari al 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di 5mila euro.

Grazie al piano 'Negozi sicuri', le imprese potranno richiedere contributi a fondo perduto per due diverse linee di intervento: ripristino dei danni subiti per atti vandalici come ad esempio agli impianti di videosorveglianza e sicurezza della sede aziendale con la possibilità di potenziare i bandoni, inserire impianti di allarme.

    
La quota di stanziamento di Palazzo Vecchio, che ammonta a 132mila euro, sarà destinata in via prioritaria alle imprese del Comune di Firenze. Al precedente bando (con un plafond di 800mila euro) sono arrivate 224 domande (109 relative al Comune di Firenze): di queste 196 sono state ritenute ammissibili. In totale sono stati liquidati 532.592 euro (di cui oltre 509mila euro per la prevenzione) e il residuo è stato 267.407 euro. Proprio il residuo è in pratica il totale del nuovo bando.

    
"Confido che gli imprenditori colgano questa occasione per migliorare la sicurezza dei loro esercizi investendo in sistemi tecnologici di videosorveglianza, allarme e antintrusione, potenziamento di bandoni e vetrine - ha detto il presidente della Camera di commercio Massimo Manetti -. La sicurezza è una delle condizioni indispensabili per poter svolgere un'attività economica e la prevenzione diventa fondamentale. La quota di contributi di cui si fa carico la Camera di Commercio di Firenze è a disposizione degli imprenditori dell'intera area metropolitana".

"E' bene che i titolari dei negozi e delle attività economiche cittadine sappiano che siamo al loro fianco anche con iniziative come questa", ha spiegato l'assessore allo sviluppo economico Jacopo Vicini.
"Questo bando è la dimostrazione che la città fa sistema per rispondere alle criticità, con strategie condivise e soluzioni concrete", ha dichiarato l'assessore alla sicurezza Andrea Giorgio
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies