"C'è un'ipocrisia di fondo in Palazzo Vecchio: da una parte il Comune dice di voler limitare l'overtourism e tenta di limitare gli affitti brevi ai turisti, dall'altra non fa nulla e resta in silenzio mentre gli albergatori riempiono interi palazzi con nuove camere di hotel". È quanto afferma Lorenzo Fagnoni, presidente di Property Managers Italia e ceo di Apartments Florence.
"In un anno a Firenze - dice Fagnoni in una nota - verranno realizzate oltre mille camere, come si legge oggi sul Corriere Fiorentino: hotel nuovi che apriranno e strutture già esistenti che si allargheranno andando a inglobare altri edifici - aggiunge Fagnoni -. Davanti a questo processo di trasformazione, che pure prosegue da anni e porterà ancora più turismo, le amministrazioni hanno scelto di non intervenire. Una posizione incoerente dal momento che invece, dicendo di voler limitare gli arrivi e dare case a residenti e studenti, sono state fatte norme apposite contro i fiorentini e gli imprenditori che hanno deciso in modo analogo di investire nel settore immobiliare, riqualificando abitazioni da destinare agli alloggi brevi".
"Ancora una volta constatiamo purtroppo che non c'è una reale volontà di governare i flussi turistici attraverso un piano articolato e a lungo termine che invece servirebbe, come più volte abbiamo detto. Osserviamo in questo modo solo una enorme disparità di trattamento tra due attori economici, con il paradosso in più - conclude Fagnoni - che molto spesso gli imprenditori degli affitti brevi sono fiorentini e non grandi gruppi immobiliari, spesso arrivati dall'estero".
Tra gli interventi sul tema degli affitti anche quello del capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto: "Come Lega in Consiglio - promette - ci impegneremo per 'svegliare' questa amministrazione, pensa agli affitti brevi ed a come limitarli ma non guarda alle condizioni in cui sta riducendo e vivendo la popolazione studentesca fiorentina. Sindaco Funaro basta chiacchiere".
"In un anno a Firenze - dice Fagnoni in una nota - verranno realizzate oltre mille camere, come si legge oggi sul Corriere Fiorentino: hotel nuovi che apriranno e strutture già esistenti che si allargheranno andando a inglobare altri edifici - aggiunge Fagnoni -. Davanti a questo processo di trasformazione, che pure prosegue da anni e porterà ancora più turismo, le amministrazioni hanno scelto di non intervenire. Una posizione incoerente dal momento che invece, dicendo di voler limitare gli arrivi e dare case a residenti e studenti, sono state fatte norme apposite contro i fiorentini e gli imprenditori che hanno deciso in modo analogo di investire nel settore immobiliare, riqualificando abitazioni da destinare agli alloggi brevi".
"Ancora una volta constatiamo purtroppo che non c'è una reale volontà di governare i flussi turistici attraverso un piano articolato e a lungo termine che invece servirebbe, come più volte abbiamo detto. Osserviamo in questo modo solo una enorme disparità di trattamento tra due attori economici, con il paradosso in più - conclude Fagnoni - che molto spesso gli imprenditori degli affitti brevi sono fiorentini e non grandi gruppi immobiliari, spesso arrivati dall'estero".
Tra gli interventi sul tema degli affitti anche quello del capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto: "Come Lega in Consiglio - promette - ci impegneremo per 'svegliare' questa amministrazione, pensa agli affitti brevi ed a come limitarli ma non guarda alle condizioni in cui sta riducendo e vivendo la popolazione studentesca fiorentina. Sindaco Funaro basta chiacchiere".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies