"Avanzeremo una richiesta molto chiara: individuare per ogni prodotto le fasi principali di lavorazione che dovranno venir realizzate in Italia, un modo estremamente diretto e preciso per fregiarsi del Made in Italy, senza più scappatoie per nessuno".
Lo ha affermato il presidente nazionale della Federazione Moda di Confartigianato, Moreno Vignolini, parlando del Tavolo della Moda del 6 agosto prossimo, occasione per portare al ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso le istanze che riguardano principalmente la tutela del Made in Italy.
Altro tema affrontato, in occasione dall'assemblea generale della Federazione Moda di Confartigianato Imprese Prato, è stato quello della transizione 5.0: "La nostra impressione - sostiene Vignolini - è che il percorso individuato per ottenere i benefici sia eccessivamente complicato. Noi di Confartigianato ci impegneremo su questo per arrivare a una soluzione che possa soddisfare le aspettative delle nostre imprese".
All'assemblea ha partecipato, da remoto, anche Maurizio Sarti, rappresentante della sezione Sistema Moda di Confindustria Toscana Nord, presenza che "testimonia l'opportuno e necessario clima di condivisione di orientamenti e strategie per sostenere nel modo più efficace le aziende e l'economia del nostro distretto", afferma Vignolini.
Lo ha affermato il presidente nazionale della Federazione Moda di Confartigianato, Moreno Vignolini, parlando del Tavolo della Moda del 6 agosto prossimo, occasione per portare al ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso le istanze che riguardano principalmente la tutela del Made in Italy.
Altro tema affrontato, in occasione dall'assemblea generale della Federazione Moda di Confartigianato Imprese Prato, è stato quello della transizione 5.0: "La nostra impressione - sostiene Vignolini - è che il percorso individuato per ottenere i benefici sia eccessivamente complicato. Noi di Confartigianato ci impegneremo su questo per arrivare a una soluzione che possa soddisfare le aspettative delle nostre imprese".
All'assemblea ha partecipato, da remoto, anche Maurizio Sarti, rappresentante della sezione Sistema Moda di Confindustria Toscana Nord, presenza che "testimonia l'opportuno e necessario clima di condivisione di orientamenti e strategie per sostenere nel modo più efficace le aziende e l'economia del nostro distretto", afferma Vignolini.
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