Aumento dei decessi a fronte di una progressiva diminuzione delle nascite

A Firenze nel 2023 "i rapporti di lavoro fittizi risultano essere pari allo 0,2%, mentre relativamente alla vigilanza documentale le irregolarità riscontrate sono state 2.625, il 72% del totale delle verifiche documentali effettuate". È quanto è contenuto nel rapporto 2023 dell'Inps, presentato oggi a Palazzo Medici Riccardi.
    
Nel rapporto si evidenzia che il panorama socio-demografico della provincia di
Firenze, in linea con la tendenza regionale, risulta essere caratterizzato da un andamento naturale con saldo negativo costante, consequenziale ad un aumento, nel tempo, dei decessi a fronte di una progressiva diminuzione delle nascite. Nella provincia di Firenze la popolazione femminile è di 512.346 unità, quella maschile di 477.990, pari in totale a 990.336: da 0 a 14 anni 11.027, da 15 a 64 anni 618.182, da 65 in su 258.127. Nel 2022 le nascite sono state 6228, mentre i decessi più del doppio: 12.669. L'incidenza della natalità è dunque dello 0,7%. La speranza di vita alla nascita è di 85,6 per le donne e di 82,2 per gli uomini. Gli immigrati risultano nel 2022 essere stati 5869, di cui 3012 donne e 2857 uomini, con un'incidenza sulla popolazione totale dello 0,6%.
    
Tra i presenti il consigliere delegato alle Politiche sociali Nicola Armentano secondo cui l'Inps è "un pilastro fondamentale per la tenuta economica e sociale della nostra comunità". Armentano ha ricordato il dato relativo alla Regione Toscana, che vede un costante aumento annuale del 4% delle certificazioni di disabilità in ingresso nel mondo scolastico.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies